Juve, le occasioni sprecate che fanno male al morale



Easley a canestro (Foto Giuseppe Melone)
Easley a canestro (Foto Giuseppe Melone)

La Juvecaserta non vince in trasferta dal 26 dicembre, dalla meravigliosa prestazione di Siena. Praticamente un girone fa. Una sequela impressionante di sconfitte esterne che hanno fatto iniziare i soliti processi in Terra di Lavoro dove tutti ci sentiamo coach o giemme, dove tutti pensiamo di avere la risposta giusta ai tanti quesiti che si sollevano ogniqualvolta la truppa di Molin è lontano dal Palamaggiò. Non c’è, sinceramente, una spiegazione logica a questi ‘up and down’ nel corso della stessa partita: Caserta ha dimostrato in almeno tre occasioni (Brindisi, Bologna e Varese) di poter vincere e tornare all’ombra della Reggia coi due punti in saccoccia. In altre ha lottato fino alla fine (Roma e Venezia), poche volte ha dato un’impressione veramente negativa di sè (Cremona e Milano). Insomma è veramente dura poterci capire qualcosa e le colpe, come sempre, vanno equamente divise. Ora, però, ci sono altre quattro battaglie: due successi potrebbero non bastare. Ma si è già visto che tutto è possibile.




error: Content is protected !!
P