Dramma Cus, il Maleventum condanna i casertani alla zona playout



Capitombolo interno per il Cus Caserta
Capitombolo interno per il Cus Caserta (Foto Vincenzo Di Monda)

Doveva essere la giornata del riscatto per il Cus Caserta, che invece è entrato nel tunnel rischiando seriamente di ritrovarsi in zona playout. E’ stato accolto infatti il ricorso del Solofra che ha sancito la sconfitta a tavolino del Cus, che nelle prossime ore attende l’esito di un altro reclamo, presentato dal Cicciano sempre per la vicenda della squalifica di Daniele Ventimiglia. Con le numerose assenze e la testa condizionata dagli avvenimenti esterni, i casertani soffrono un Maleventum superiore su tutti i fronti. Della Corte e compagni giocano comunque a testa alta e mettono in campo il cuore per onorare il proprio finale di stagione, al di là delle difficoltà. Le iniziative di Aquino spaventano i padroni di casa, che tengono botta e provano a rispondere dalla parte opposta con l’azione individuale di Gravina. Alla prima occasione utile, però, il Maleventum passa: palla rubata e ripartenza rapida, Iannelli serve Perugini, che è altruista e manda in rete De Mare. Azione da manuale e risultato sbloccato. I locali tuttavia riescono a pareggiare quasi subito, merito del lancio di Gravina e, soprattutto, del bel gesto tecnico di Ciro Giordano. Tanta fatica per fare un gol, quanta leggerezza nel subirlo. A Iannelli basta infatti mirare la porta dalla trequarti per firmare il nuovo sorpasso beneventano. Tutto da rifare per il Cus, che fa molta fatica ad allontanare i pericoli avversari. Capitan Della Corte prova a prendere per mano i suoi, ma la buona difesa ospite non concede un centimetro. Centore respinge la conclusione di Aquino, Renga invece si oppone alla punizione di Giordano. Il Cus commette qualche fallo di troppo e sul finire del primo tempo scatta il tiro libero per il Maleventum, che non ne approfitta e si ferma sul palo con la conclusione di Aquino. Si va negli spogliatoi sul punteggio di 1-2. Al rientro l’asse Gravina-Della Corte illude il pubblico di Casagiove, ma la scarsa lucidità sotto porta è una sentenza. L’occasione sciupata da Cardillo è l’ultimo squillo prima della resa. Iannelli infatti semina le maglie avversarie e spiazza Centore per il tris ospite, che piega i casertani in maniera quasi definitiva. L’unico accenno di reazione prova a darlo Della Corte, ben servito da Giannotti ma il bomber locale non riesce ad infilare Renga. Dall’altro lato Perugini grazia Centore e allora a chiudere i giochi ci pensa De Mare, che evita Gravina e firma in diagonale il gol che vale doppietta e kappao. Tutto facile per il Maleventum. Momento critico, invece, per i casertani.




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