‘Talent League of boxing’, Perugino è la punta di diamante

Partirà domattina il Talent League of boxing, il campionato italiano a squadre di boxe targato Federazione pugilistica italiana di cui è ideatore e organizzatore il plurimedagliato mondiale e olimpico, Roberto Cammarelle. Un campionato riservato ai migliori talenti del pugilato italiano al quale non poteva mancare Giuseppe Perugino, eccellenza dello sport casertano appartenente al gruppo sportivo “Fiamme Oro” della Polizia di Stato, cresciuto e svezzato alla nobile arte alla palestra di famiglia, la Tifata Boxe. Il giovane Perugino prenderà posto tra le fila della “Squali Borboni”, composta da Campania e Calabria, inserita nel girone C composto dai Lupi Briganti (unione di Puglia, Basilicata, Abruzzo e Molise) e Pantere aragonesi (Sicilia e Sardegna). Questa la formazione completa della squadra “Squali Borboni”: D’Andrea e Cipriano per i 56 kg, Cosenza e Introvaia per i 60 kg, Picardi per i 64 kg, Morello e Scannapicco per i 64 kg, Munno e Perugino per i 75 kg, Fiori (FFOO), Manfredonia per gli 81 kg e Indaco e Rossano per i 91 kg. Il match Squali Borboni-Lupi briganti avrà luogo sabato 29 marzo alle 10.30 al polifunzionale di Soccavo. Una competizione a squadre, dunque, che si propone di contribuire alla formazione dei boxer che vi prenderanno parte e, nel contempo, di trovare nuovi rappresentanti per la compagine azzurra, come confermano le stesse parole di Perugino: “Il Talent League of boxing rappresenta una grande opportunità per noi boxer; posso dire che è un’occasione per mettere in mostra il mio talento nella speranza di poter conquistare un posto in nazionale e di dimostrare che posso prendere parte anche a competizioni di livello internazionale”.