Valentino lancia il Centro: “Sogno la finale”



Coach Valentino con coach Vinciguerra
Coach Valentino con coach Vinciguerra

Se i risultati di una squadra sono frutto del talento, dell’impegno e della costruzione certosina di ogni singolo aspetto del gioco, un plauso è certo doveroso anche ai coach che, quotidianamente lavorano con le ragazze, affrontano ogni tipo di difficoltà, preparano le prossime sfide e provvedono anche a tenere alto il morale, specie se le cose non vanno bene. Il segreto del Centro Diana, oltre che in un gruppo solido e unito, sta anche nei suoi gestori, con coach Vinciguerra e l’assistente Valentino che sono due figure più che fondamentali per queste ragazze. Filippo Valentino, sempre vicino all’ambiente, quest’anno è ancor più importante, e non solo per il progetto giovanile che già cura dagli anni scorsi, ma anche e soprattutto perchè è sempre presente, pronto a dare un consiglio, una lettura che, per chi lavoro anche e soprattutto con le giovani, è qualcosa di notevole. E’ una delle stelle di questo Centro Diana, con competenza e professionalità, riconosciute anche a livello regional-nazionale con la convocazione da parte di coach Lucchesi per un raduno di qualche settimana fa con i migliori prospetti giovanili che militano in squadre campane. Un riconoscimento non da poco e che può far ben sperare per il futuro. Abbiamo parlato con lui della situazione in quel di Casagiove, nel mentre di una “mini pausa” di tre settimane che ci condurrà al match contro Athena che vale il primo posto in classifica nella Poule Promozione e un accoppiamento playoff che farebbe sognare tutti gli appassionati. Una serie incredibile di vittorie consecutive per questo Centro Diana, che accomunano sacrificio e determinazione: da dove nascono questi risultati e soprattutto queste doti ? Tutti questi risultati sono semplicemente figli di una costante e continua abnegazione al lavoro. Ciò ha garantito, col passare delle settimane, una crescente capacità, da parte delle ragazze, di rispondere in maniera ottimale alle proposte di allenamento. Quindi oggi non parlerei di “incredibili vittorie” ma di una “incredibile capacità” di mantenere costante nel tempo un certo livello di attenzione che ci ha garantito questi successi. Quale la parte fondamentale dell’allenamento che può permettere il salto di qualità? Sicuramente importante è stata la cura del dettaglio, del particolare sia offensivo che difensivo, nelle situazioni tattiche ed in quelle meramente tecniche. Non abbiamo mai lasciato nulla al caso e le ragazze sono state brave a farne tesoro. Dove pensi possa arrivare questa squadra? Ha ancora margini di miglioramento? Margini di miglioramento ce ne saranno sempre anche perchè è difficile arrivare ad un punto limite di miglioramento. Non so dove può arrivare questa squadra anche perchè nello sport non c’è niente di quantificabile. Ci davano per spacciati e ora stiamo al comando. Tutto ciò che arriverà sarà bello perchè guadagnato! Sono contentissimo ma non ancora soddisfatto. Io sogno la finale! C’è qualche atleta che ti ha sorpreso? Ad onor del vero nessuna. Le conoscevo già tutte e hanno rispettato tutte le aspettative. Tutte meritano un plauso e tutte hanno fatta qualcosa di positivo. Ognuna ha un ruolo, e lo stanno onorando. Come procede l’attività del settore giovanile, anche alla luce dell’ingresso nella JC academy? Col settore giovanile quest’anno abbiamo avuto dei problemi per via del cambio di sede. I campionati volgono al termine e mi va solo di ringraziare le ragazze per l’impegno profuso fino ad oggi. Entrare nell’academy è per me entusiasmante ed importante per la crescita del settore.




error: Content is protected !!
P