Coppa Europa di squadre a spada: a Caserta per trovare una sede stabile



Un momento della presentazione dell'evento
Un momento della presentazione dell’evento

La finale della Coppa Europa di spada a squadre per la prima volta a Caserta sabato 22 marzo, con l’obiettivo però di mettere radici in Terra di Lavoro anche per il futuro grazie alla iniziativa congiunta tra organismi sportivi ed istituzioni.  Una ipotesi questa lanciata dai dirigenti della Federscherma e del Coni, durante la conferenza stampa nella Sala Giunta della Provincia, e fatta propria dall’on.Domenico Zinzi,  presidente del massimo Ente istituzionale di Terra di Lavoro.

 “Lo sport –ha detto il presidente Zinzi- è una eccellenza del nostro territorio ed il nostro obiettivo, d’intesa con il Coni, è quello di mantenere i livelli acquisiti e, se possibile,  rafforzarli. Nonostante le difficoltà gestionali il nostro impegno di garantire l’efficienza degli impianti sportivi è sempre al primo posto nell’agenda dei lavori, anche e soprattutto per fornire contenitori appropriati ai grandi eventi che sono apportatori di immagine positiva e di effetti indotti sull’economia”. Analoghe considerazioni sono state fatte dal delegato Coni Caserta Michele De Simone e dal consigliere federale della scherma Gigi Campofreda, cui si sono aggiunte le osservazioni del presidente regionale della Federscherma Matteo Autuori e del presidente del Gruppo Sportivo Schermistico “P. Giannone” Giustino De Sire, che coordina gli aspetti logistici dell’importante evento.



 A spiegare le caratteristiche tecniche della Coppa Europa, manifestazione conclusiva della rassegna “Donna & Sport” promossa dal Rotary Club e dal Coni Caserta,  è stato il ct azzurro Sandro Cuomo, che ha ricordato  che alla finale partecipano le squadre vincitrici dei rispettivi campionati nazionali, in pratica il meglio della spada continentale. Con i team di Estonia, Russia, Romania, Inghilterra, Francia e Italia è rappresentato il top della specialità; l’unica defezione è quella della squadra dell’Ucraina, rinunciataria per la grave situazione interna del paese. Per la Russia e per l’Italia saranno due le squadre in gara: la Russia partecipa, di diritto, con la squadra vittoriosa nella finale 2013 e con quella prima classificata quest’anno nel campionato nazionale; l’Italia, paese ospitante, partecipa con il team dell’Esercito, vittorioso nel campionato nazionale (Francesca Boscareòlli, Claudia Betini, Brenda Briasco. Maia Muroni), e con il Campania Fencing composto dalle migliori atlete della Regione organizzatrice (Francesca Cuomo del Posillipo Napoli, Ida Finizio della Nedo Nadi Salerno, Lucia di Sarno della Loyola S. Maria C.V., Roberta Nesti della Partenope Napoli, guidate dal tecnico Willy Loyola, cubano trapiantato a S. Maria C.V.).

 Tra i presenti all’affollata conferenza stampa l’assessore allo sport del Comune di Caserta Stefanoi Mariano, il presidente dell’Accademia Nazionale di Scherma Aldo Cuomo, il col. Frattolillo della Brigata Bersaglieri Garibaldi (la prestigiosa fanfara dei fanti piumati eseguirà l’inno nazionale all’inizio della manifestazione), il col. Stefano Nappa per il Centro Sportivo dell’Esercito e tanti altri dirigenti del mondo schermistico regionale.

 Le squadre, che alloggeranno negli alberghi casertani, arriveranno venerdì 21 e gareggeranno sabato 22 marzo dalle 10 alle 19 nel Palazzetto dello Sport di viale Medaglie d’Oro (ingresso gratuito) per ripartire alla volta delle località di provenienza domenica 23.

 


error: Content is protected !!
P