Sala Marcianise, niente distrazioni: contro il Barletta è in palio il ‘settebello’



Il portiere Maurizio Guerra
Il portiere Maurizio Guerra

Sei vittorie di fila e la voglia di non fermarsi più, lo Sporting Sala Marcianise ospita il Futsal Barletta al “PalaGianlucaNoia” di Marcianise per la diciottesima giornata del girone E di serie B. Si scenderà in campo come di consueto alle 15 e ci sarà il solito ingresso gratuito, una partita fondamentale per continuare a rincorrere un sogno e intanto magari consolidare il secondo posto da difendere dagli attacchi dell’Ares Mola attardata solo di un punto al terzo con il battistrada Borussia Policoro che viaggia con cinque punti di vantaggio sui biancoazzurri. Mister da Silva recupera Ruoccolano dalla squalifica e forse De Crescenzo per il quale si tenterà fino alla fine di averlo tra i convocati, out invece sicuramente De Luca ma il tecnico brasiliano ha perso il portiere Forgiarini per un mese circa per l’infrazione ad un dito della mano capitata nella trasferta dello scorso week end a Modugno e Maurizio Guerra è pronto a ritornare subito in campo “Non me l’aspettavo perché quest’anno il mio ruolo era quello di preparatore e poi di terzo portiere ma in avvio di stagione per due mesi circca per un problema muscolare capitato a Darcio nel riscaldamento all’esordio mi sono ritrovato titolare. Ora ho giocato il secondo tempo con il Matera due settimane fa per riassaporare i tempi del campo e mi ritroverò di nuovo in campo in maniera continua in attesa che Forgiarini si rimetta subito. Mi sta costringendo agli straordinari in un’annata che per me doveva essere più tranquilla ma scherzi a parte anche alla mia età giocare mi da sempre una carica speciale tant’è che fino all’anno scorso ci siamo giocati la finale promozione ed ero titolare. Come sempre darò il massimo per questa maglia e sono pronto senza nessun timore ad aiutare la squadra, dobbiamo continuare a fare come stiamo facendo pensando gara dopo gara senza porci limiti. Con il Barletta dobbiamo usare le solite armi, concentrazione in primis e poi giocare come sappiamo senza sottovalutare mai nessuno”. All’andata finì 4-4 con la squadra del duo presidenziale Detta-Campana che in vantaggio sul 4-2 fu ripresa nell’ultimo minuto di gara dove riportò anche due espulsi, grida vendetta quindi quella gara perché furono lasciati in terra pugliese due punti importanti che sembravano ormai già messi in cassaforte. 




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