La relazione di Mazzotti riapre il confronto Comune-Casertana: “I conti per le spese di gestione non tornano”



Una veduta dello stadio Pinto
Una veduta dello stadio Pinto

Diventa sempre più complicata la vicenda stadio Pinto. Da una parte c’è la Casertana che sarebbe pronta ad investire per la realizzazione del manto in erba sintetica accollandosi solo ed esclusivamente le spese della messa in opera. Dall’altra i dettagli economici da sistemare tra Comune e società rossoblù. La relazione del responsabile dell’area tecnica ing. Maurizio Mazzotti conferma l’accordo per l’affidamento dell’impianto al club di Giovanni Lombardi, ma con una precisazione. Con l’installazione del manto sintetico i costi di gestione verrebbero sensibilmente ridotti dai 132000 richiesti a 46800. Cifra che ovviamente non soddisfa i falchetti. «La necessità di una trattativa più approfondita con la Casertana – si legge nella relazione – muove dalla considerazione che la voce dall’importo più consistente è quella della manutenzione del manto erboso e del relativo impianto di irrigazione, per un totale di €105.000,00/anno, che è congruo nel caso dì manto erboso in erba naturale, ma non nel caso dì campo in erba sintetica, dove, soprattutto nei primi anni, la spesa necessaria per la manutenzione del campo non supera i circa €10.000,00/anno. In tal modo, l’importo annuo delle spese per manutenzioni, così come previste dalla Casertana, ammonterebbe ad € 52.000,OO/anno che, diminuite del 10%, assommerebbe ad € 46.800,00. 




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