Colpaccio nella capitale per il Centro Diana



Giannelevigna in acrobazia
Giannelevigna in acrobazia

Arriva la vittoria, la “presa di Roma” da parte di un Centro Diana che, ritrovando le sue armi chiamate difesa e dedizione, espugna la storica Palestra Tiber che ha visto il fiore della storia della pallacanestro femminile italiana. Un referto rosa che dimostra il grande lavoro di coach Vinciguerra, che porta la squadra nel gruppo a 10 punti che ad oggi varrebbe il secondo posto, seppur in coabitazione con Sassari e Athena, e con un solo match di distacco dalla capolista Bari, con cui c’è da dire che Casagiove ha anche lo scontro diretto a favore. A decidere la gara è la prestazione di una Anastasio formato “sharpshoter e non solo”, che segna triple importanti ma si sacrifica anche su tutto il campo, anche in difesa contro avversarie con più centimetri e kili. Solito giro in ufficio per Correra la cui doppia doppia da 16 punti e 15 rimbalzi è una certezza che la squadra casertana sembra portarsi in dote ad ogni palla due. Bene ed omogeneo il contributo delle altre, tutte a portare il mattoncino che serve per questa incredibile vittoria. Pronti via ed ecco il Centro che approccia al meglio la partita con grande aggressività, testimoniata dalla verve di una De Luca che, pur non trovando il canestro, è brava a subire fallo o a muovere la difesa, con Correra che cattura rimbalzi nel pitturato offensivo e insacca sotto misura. La gara si mantiene equilibrata, con Roma che si affida anche e soprattutto ai centimetri di Tancredi, che all’ultimo respiro della prima frazione va col piazzato dall’angolo per il 9-7. Coach Vinciguerra allarga la rotazione nel secondo periodo e ottiene ottime cose. Ottimo in and out con Natale che smarca Anastasio che piedi per terra è una sentenza dall’arco. L’ex Pantere è in grande serata e infila prima l’assist per Zampella che dall’angolo non sbaglia, poi la seconda tripla della sua serata che vale il 17-21 al 15′. Sulle ali dell’entusiasmo il Centro macina punti e bel gioco, con De Mauro che è brava a colpire dal centro dell’area e Anastasio che ancora dalla lunga distanza fissa il massimo vantaggio sul +9, ma un piccolo calo nel finale riporta Athena in partita, grazie a qualche scelta difensiva sbagliata che scrive sul tabellone quel 24-28, su cui si va a riflettere negli spogliatoi. Nella ripresa si smorzano i toni dopo i fuochi d’artificio del primo tempo, con il confronto tra i due play d’esperienza delle due squadre, Busso e Giannelevigna. Natale va con un arresto e tiro dei suoi per il nuovo +6, la gara qui si spegne, con solo conclusioni dalla lunetta e tanti falli da ambo i lati. Una tripla della formazione di casa riapre la sfida, ma ancora l’asse Natale-Correra inventa punti importanti da sotto. Qui però la gara diviene frenetica, qualche protesta di troppo dalla panchina casertana genera un tecnico a coach Vinguerra, con Raveggi precisa dalla lunetta che riporta la contesa di nuovo in assoluta parità. Athena mette la freccia, trascinata da una De Bellis incontenibile e brava a trascinare le compagne, ma il lay up di Popolo sulla sirena pareggia i conti all’ultimo stop and go, 38-38. L’ultimo quarto è una lotta serrata, con il Centro che innalza una linea Maginot che diventa impossibile da superare per le capitoline, che infatti chiuderanno solo con 4 punti all’attivo. Inoltre la squadra di casa si carica ben presto di falli e solo De Bellis sembra poter spezzare una lancia a favore delle sue. Il finale è tutto targato Casagiove, con Correra che lancia la fuga decisiva con un piazzato dall’angolo, Giannelevigna che piazza il furto con scasso e la tripla di Anastasio che manda in freezer la gara. Una vittoria di squadra, di cuore, frutto anche del grande allenamento che le ragazze fanno con impegno ogni settimana. Ora la pausa di una settimana e poi un girone di ritorno in cui questa squadra può davvero recitare un ruolo da protagonista.

ATHENA ROMA – CENTRO DIANA CASAGIOVE 42-53 (9-7; 24-28; 38-38) Centro Diana: Correra 16, Anastasio 18, Zampella 6, Popolo 4, De Luca 3, De Mauro 2, Merola, Natale 2, Giannelevigna 2, Politi. All: Vinciguerra



 


error: Content is protected !!
P