Volalto di scena a Brindisi, Babbi: “Non fidiamoci del San Vito”



Francesca Babbi in azione (Foto Giuseppe Melone)
Francesca Babbi in azione (Foto Giuseppe Melone)

Si riparte. Il capo stazione è pronto a fischiare. Il treno dei sogni si rimette in moto. Quattordici vagoni, ma solo tre sono quelli di prima classe, solo tre hanno come gradito e potenziale terminal la promozione in A2, gli altri faranno giri panoramici anche interessanti, ma alla fine ritorneranno li dove sono partiti. Dopo il turno di sosta osservato la scorsa settimana, riprende il campionato di pallavolo. Si riaccendono le luci, gli spalti vanno a riempirsi di spettatori festanti. Per la Gimam Ags è prevista la lunga trasferta in terra salentina. Domenica pomeriggio le volaltine sono attese, infatti, dalla Cedat San Vito Brindisi. Sconfitta nettamente all’andata, la formazione allenata da coach Morales occupa la penultima piazza della classifica e sta lottando per garantirsi la permanenza nella cadetteria. Tutto facile, allora? “Non credo – afferma Francesca Babbi- è vero, nel match inaugurale del campionato abbiamo vinto facilmente, ma domenica non sono affatto convinta si tratterà di una passeggiata per noi”. San Vito non è la stessa formazione di ottobre. Prima della sosta ha ingaggiato l’esperta Claudia Ciotoli. La centrale romana, uscita da Belluno, ha subito dato il suo apporto contribuendo al pesante colpo esterno nel derby con Maglie. “Quella vittoria – prosegue Babbi – deve essere per noi un incessante campanello d’allarme. Se guardiamo la classifica il pronostico è chiuso, ma oltre la classifica ci sono anche le motivazioni. Insomma, dobbiamo giocare come se fosse la partita decisiva per la promozione, solo così eviteremo spiacevoli sorprese”. La Cedat 85 San Vito(Br), ricordiamolo è formazione dal nobile piedigree. Nelle ultime stagioni ha militato in A2, categoria che ha abbandonato alla fine dello scorso campionato. Vanta un ottimo seguito di pubblico. Guidata in panchina da coach Solombrino rispetto al passato campionato, la formazione brindisina presenta diverse novità. Ha mixato giovani promesse ad atlete già rodate. Obiettivo dichiarato è la salvezza. Sino a questo momento il percorso è in netta salita, ma la matematica è ancora amica delle salentine. Detto della Ciotoli, giocatrici da tenere d’occhio sono senza dubbio la schiacciatrice cubana, ma italiana per nazionalità sportiva, Rosa Maria Hechavarria. Un martello di rara potenza contro la quale la difesa rosanero dovrà fare tanta attenzione. Merita rispetto anche la centrale Silvia Missaglia, lombarda di 25 anni e 180 cm di altezza. Nell’ultima stagione ha conquistato la promozione in A2 con Monza, ma essa stessa vanta diversi tornei disputati nella massima serie. In regia gioca Valeria Pesce, anche lei con trascorsi in serie A. Sua sostituta è Chiara Passaseo, palleggiatrice e figlia d’arte (il papà è allenatore).  Di sicuro valore e grandi proseptti sono la schiacciatricie Graziana Caputo e l’ opposta Adelaide Soleti. Quest’ultima capace di giocare a soli 15 anni in A2. Caserta riparte dalla regola del tre: terzo posto, tre vittorie consecutive e meno tre dalla vetta occupata da Marsala. Oggi la Gimam Ags sarebbe ai play off promozione, ma l’obiettivo è quello di arrivarci dalla pole position. “Per farlo – conclude Babbi – abbiamo un solo obbligo: vincere”. Prima battuta ore 18:00. Tutte disponibili per coach Monfreda. Ci sarà l’esordio di Emanuela Fiore. L’ex Scandicci approdata in rosanero da poco più di due settimane, è attesa con grande interesse. Di sicuro il suo talento, ma anche il suo carisma saranno utilissimi alla causa rosanera.




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