Immensa Volalto: travoltge Corato e aggancia il secondo posto



Le rosanero in azione contro Corato (Foto Giuseppe Melone)
Le rosanero in azione contro Corato (Foto Giuseppe Melone)

La tempesta perfetta.  Un ciclone di punti, schiacciate, muri, ricezioni si è abbattuto sulla Maldera Corato. La formazione salentina, arrivata a Caserta nobilitata dal suo meritatissimo secondo posto e rinforzata da ingaggi importanti nelle ultime settimane, ha potuto ben poco contro una squadra che ha probabilmente giocato la miglior partita della sua stagione. E’ finita tre a zero per la Gimam Ags questa sfida ad alta quota, un successo che vale il sorpasso in classifica e riporta le casertane subito dietro la capolista Marsala, distante soli due punti. Quello contro le pugliesi era uno snodo importante del campionato volaltino, le rosanero lo hanno superato egregiamente. Il punteggio è solo figlio dell’ottima prova delle casertane. Corato ha provato a giocare alla pari con le rivali, ma ieri sera non c’è stata storia. C’è il pubblico delle grandi occasioni sugli spalti, presente anche una calorosa rappresentanza di supporter avversari che sportivamente rivaleggia con gli encomiabili ultrà rosanero, ma, soprattutto, c’è uno striscione dedicato a Noemi, la sfortunata tifosa volaltina vittima di un incidente stradale e tutt’ora ricoverata in ospedale. Le sue condizioni, per fortuna, paiono migliorare. Alla fine Barone, sua grande amica, le dedicherà  la vittoria.

Il muro delle casertane (Foto Giuseppe Melone)
Il muro delle casertane (Foto Giuseppe Melone)

Pronti via e Corato scatta in avanti. Zamora e Caterina sono subito nel match. La Gimam Ags impiega, però, solo qualche punto per prendere le misure alle rivali. Al primo time out tecnico le salentine sono sul più 1(7-8). Il set si mantiene equilibrato anche se è Caserta a dettarne i ritmi.(16-14) Babbi è in serata positiva, così come Armonia La Volalto tenta l’allungo, le avversarie rintuzzano il primo attacco (21-19), ma non possono nulla sulla furia agonistica delle padrone di casa.. Break di 4-0 e primo set in archivio. 25-19. Comincia bene Corato. La formazione pugliese trova punti importanti con . La Volalto ci mette un po’ a rientrare in clima match, ma quando aprte è un rullo compressore. La fast della Ricciardi è letale. La rosanero apre la rimonta delle casertane, Kostadinova la completa.(10-10) E’il muro campano che, però, fa la differenza. Ancora la ricciardi e poi Torchia danno il più due alle rosanero. (13-11). Il set cambia inerzia. Al secondo time out tecnico la Volalto ci arriva sul 16-14. Oramai il set ha cambiato inerzia. A condurre è la locomotiva rosanero. Armonia rimanda le squadre alla sospensione con il tabellone che recita un incoraggiante 19-15. Corato finisce qui. La Gimam Ags se ne va ed è un incedere regale sino al 25-18 firmato ancora in fast dalla Ricciardi



La Volalto festeggia con i tifosi (Foto Giuseppe Melone)
La Volalto festeggia con i tifosi (Foto Giuseppe Melone)

Ancora una volta l’inizio del  parziale vede il sestetto salentino scattare in avanti  (2-5). In questa fase Caserta soffre un po’ in ricezione e di conseguenza anche al fase offensiva ne risente.(4-8). Monfreda non vuole correre rischi e così richiama la squadra in panchina per la sospensione. Babbi fa punto a muro, Kostadinova dalla seconda linea.(6-8). Corato, però, gioca bene e riesce a mantenere le distanze dalle padrone di casa( 6-11). Monfreda chiama ancora una volta time out .La sospensione non porta sostanziali cambiamento. Le pugliesi difendono egregiamente il loro vantaggio. Armonia e Kostadinova provano a costruire un mini break, ma  (12-16). A questo punto sulle salentine si scatena  “l’inferno sportivo”. Break di 10-1 Volalto e sorti del set completamente capovolte. (22-17) Armonia e Babbi sono grandi protagoniste in questa fase con la ravennate a griffare il primo vantaggio del set rosanero. Corato è stordito, prova a rialzarsi, tenta di frenare la corsa delle casertane, con le unghie le si ancora alla targa, ma è un attimo, sono pochi centimetri di vana speranza; Kostadinova  firma il 24-20. L’errore in attacco delle pugliesi chiude la contesa. 25-21 e inizia la festa.


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