Gladiator, trasferta a Torre del Greco nell’incertezza totale



Un'azione di gioco del Gladiator
Un’azione di gioco del Gladiator

Con tante incertezze e poche aspettative, il Gladiator si prepara alla delicata trasferta di Torre del Greco. Domani pomeriggio alle 14.30 i neroazzurri saranno ospiti dei corallini all’Armando Liguori contro la seconda in classifica del Girone H di Serie D. Si profila una partita per nulla semplice per Munao&soci, chiamati ad una vera e propria impresa contro una delle corazzate del raggruppamento pugliese-campano-lucano. Ma come successo all’andata, sul terreno di gioco tutto può succedere e quindi non bisogna gettare i remi in barca prima di iniziare la partita. Nella gara d’esordio del campionato i neroazzurri, allora allenati da Nunzio Di Somma, bloccarono i torresi con il punteggio di 1-1 e sfiorarono addirittura la vittoria: un risultato niente male per una squadra piena zeppa di giovani ed assemblata all’ultimo.

Le incertezze. L’attualità nell’ambiente sammaritano è però ancor più critica rispetto ad allora, in quanto quelle poche sicurezze che c’erano sembrano essersi volatilizzate. Ne sanno qualcosa diversi giocatori che da oltre venti giorni aspettano di ricevere la mensilità di novembre. Ieri è caduta anche l’ultima promessa della cordata di Enzo Vito che, ad inizio settimana, aveva affermato di risolvere la questione stipendi alla vigilia del match contro la Turris. Dall’avvio del 2014 Enzo Vito & company non si sono presentati al Piccirillo, delegando di ogni attività il segretario Massimo Savoia e l’addetto stampa Daniele Luongo. Una situazione per nulla positiva che rende ancora più difficile la gara di domani dei neroazzurri.



La probabile formazione. A prescindere dai problemi di natura economica che hanno accompagnato le due settimane di vacanze natalizie, la sfida ai corallini è abbastanza complessa in virtù delle assenze pesanti nel roster neroazzurro. Alle indisponibilità per squalifica del capitano Bonavolontà e Ferrara si è aggiunta la mancata convocazione di Esposito e De Falco per infortunio. Per Filippo Vito Di Pierro la prima sulla panchina neroazzurra si prospetta un vero rebus, considerando che mancano i due titolari al centro della retroguardia del suo 4-4-2, davanti a Munao. Al loro posto dovrebbero giocare Scarano e Diana (laterale che dovrà cimentarsi in questo ruolo obbligatoriamente), mentre sulle fasce Pucino e Degli Innocenti (95’).  In cabina di regia Puccinelli e Carfagno (94’) saranno affiancati da Mazza e Vigo (94’), mentre in attacco agiranno Martone e Sandu (93’), quest’ultimo in ballottaggio con Aouadi. Pronti a subentrare Franchini (93’) e Mele (94’) per dare una mano a partita in corso. Queste le scelte di Filippo Vito Di Pierro che in questi giorni ha cercato di imporre alla squadra i suoi insegnamenti, con l’intento di metterli in pratica già da domani, nella difficile trasferta di Torre del Greco.


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