Oratorio da applausi, ma vince l’Atletico Pkh



Una fase dell'incontro
Una fase dell’incontro

Poker servito, imbattibilità conservata, primato mantenuto ed altri due punti in cascina per l’Atletico PKH, targato AWSM Store, Coffea, Evolution Bikes e GoldBet Cafè. Il più classico dei ‘testacoda’ finisce con una vittoria tutt’altro che agevole per i rossoblu che hanno faticato tantissimo per battere un Oratorio Giovanni Paolo II autore di una prestazione encomiabile per grinta, voglia, spirito di sacrificio ed organizzazione. Per due quarti, infatti, i padroni di casa hanno giocato assolutamente alla pari ed anche quando la forbice si è allargata hanno continuato a proporre la loro pallacanestro piacevole, dando filo da torcere alla capolista che non ha mai avuto vita facile. Bravi, dunque, i ragazzi di coach Ferrara che escono a testa altissima dal campo mentre l’Atletico si tiene i due punti con la consapevolezza che la brutta prova della scorsa settimana contro Santa Maria a Vico è stata bissata. Si chiude il 2013 e l’Atletico tira un primo bilancio: quattro vittorie in quattro partite sono il massimo possibile per una compagine abbastanza rinnovata che sta cercando di trovare la quadratura in vista di una lunga volata da vivere da protagonisti.

LA CRONACA. Tutti si aspettano una comoda passeggiata per l’Atletico PKH nella ghiacciaia della Tenda di Abramo ed invece, in campo, c’è solo l’Oratorio: prima un 8-0 con la tripla di Malatesta e poi un 15-5 grazie a Schioppa e Crispo obbligano al cambio integrale del quintetto. Baccigalupi e Laudisio capiscono che è il caso di cambiare volto ad un PKH inguardabile ma Schioppa (8 nel quarto) è incandescente così come tutta la banda di coach Ferrara che gira alla perfezione ed al primo stop è meritatamente avanti di 7. Dei primi 23 punti del PKH ben 16 portano la firma della coppia Baccigalupi-Laudisio gli unici a giocare come si deve. Appena rientrato in campo, Russo sale di giri e trova comodamente la via del canestro (10 nel periodo). Il resto lo fa una difesa abbastanza concentrata ed un attacco che scrive 28 punti nel secondo quarto. La gara prende una piega decisamente rossoblù nel terzo periodo: Iodice (7 punti filati) suona la carica, Baccigalupi fa il vuoto vicino a canestro (8 punti consecutivi) e quando arriva anche la bomba dell’austriaco Chianese, finalmente, l’Atletico vola sul +20 anche se Crispo, Schioppa e Scialla segnano con buona precisione C’è spazio per tutti nel quarto periodo con le difese che lasciano giocare: il tempo scorre abbastanza velocemente, l’Oratorio non smette un secondo di correre e cercare di fare il suo gioco. Stellato e Napoletano rimpinguano il bottino ed il +20 finale suona troppo pesante per i volenterosi giocatori locali che hanno dimostrato come l’ultimo posto del girone sia un bluff visto che sono una squadra vera. Complimenti a loro. A fine gara foto di gruppo coi fratelli dell’Atletico PKH Tchoukball, la squadra che rappresenta Terra di Lavoro in questo nuovo ed avvincente sport.



ORATORIO GIOVANNI PAOLO II – ATLETICO PKH 65-85

 

ORATORIO GIOVANNI PAOLO II: Scialla 5, Di Santo, Crispo 12, Malatesta 6, Schioppa 24, Santangelo 2, Cappella 6, Soriano 3, Terracciano, Tedesco 5, Tiscio 2, Giaquinto. All. Ferrara.

ATLETICO PKH: Baccigalupi 18, Pezzella 2, Stellato 5, Iodice 16, Laudisio 13, Anzoini 2, Chiacchio 4, Albano, Russo 12, Napoletano 7, Chianese 3, Scialli 3.

ARBITRO: Camerlingo.

PARZIALI: 20-13, 33-41, 50-66


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