L’Aversa si rialza e travolge il Foggia: decidono Di Vicino e Galizia



Sasà Galizia, due gol al Foggia
Sasà Galizia, due gol al Foggia

Le assenze e il campo pesante non fermano la Normanna che batte con merito il Foggia e riesce ad allontanarsi dalla zona dei play-out. Due gol di Galizia e uno di Di Vicino permettono ai granata di Di Costanzo di arrivare al sesto posto in classifica. Passano appena due minuti e la gara si sblocca: Galizia viene toccato in area di rigore e l’arbitro concede il penalty. Dal dischetto Di Vicino non sbaglia spiazzando l’estremo difensore pugliese Narciso. La gara quindi si addormenta fino al 23’ quando la coppia d’attacco Leonetti-Giglio prova a mettere in difficoltà la difesa normanna con però riesce ad allontanare la minaccia senza eccessivi problemi. Al 33’ un’azione partita da un presunto tocco di mano di D’Allocco dà il via al pari del Foggia: il centrocampista pugliese serve leggermente fuori area l’attaccante Giglio, che dal vertice dell’area vede D’Agostino fuori dai palo e riesce a superarlo con un tocco preciso che si insacca all’incrocio dei pali. La gioia dei supporters del Foggia dura però solamente due minuti visto che a riportare i normanni davanti ci pensa Galizia che con un tiro dalla lunga distanza che viene deviato da un difensore avversario e finisce in rete. Al 43’ Quinto viene espulso dal direttore di gara dopo aver spinto il difensore Porcaro: per l’arbitro c’è la condotta violenta e quindi il rosso. Nella ripresa in undici contro dieci l’Aversa Normanna per il primo quarto d’ora non riesce a creare difficoltà alla squadra pugliese che allo stesso tempo però non sembra avere forza di portarsi in attacco per trovare il pari. E’ solamente Esposito a rendersi pericoloso con due tiri dai 25 metri che finiscono entrambi abbondantemente lontani dallo specchio della porta. Al 65’ l’Aversa Normanna trova il terzo gol: De Rosa colpisce da solo in area un pallone arrivato direttamente da calcio d’angolo, il più abile nell’area piccola è Galizia che insacca per il 3-1 e corre come un forsennato sotto la tribuna Romaniello per ricevere gli applausi dei propri tifosi. Tre minuti dopo il Foggia resta addirittura in nove per il doppio giallo a Sciannamè che colpisce Di Vicino e si “guadagna” il rosso. Non succederà più nulla. L’Aversa batte una delle migliori squadre del girone.

AVERSA NORMANNA (4-2-3-1): D’Agostino, Balzano, Nocerino, Porcaro, Esposito; De Rosa, Gatto; Galizia, Di Vicino (dal 46’st Del Prete), Varsi (dal 25’st Romano); Vicentin (dal 37’st Villanova). A DISPOSIZIONE: Salese, Gennari, Del Prete, Coppola, Djibo. ALLENATORE: Di Costanzo



FOGGIA (3-5-2): Narciso; Grea (dal 14’st Zizzari), Sciannamè, Loiacono; D’Angelo; Quinto, Agnello, D’Allocco (dal 28’st Licata), Agostinone; Giglio, Leonetti (dal 1’st Sicurella). A DISPOSIZIONE: Nicale, Filosa, Pambianchi, Colombaretti. ALLENATORE: Padalino

RETI: 2’ Di Vicino (A) su rig, 33’ Giglio (F), 35’ e 65’ Galizia (A)

NOTE: Ammoniti Galizia, De Rosa (A), Giglio, Loiacono (F). Espulsi al 43’pt Quinto (F) per condotta violenta e al 27’st Sciannamè (F) per doppia ammonizione. Angoli 2-1. Spettatori circa 500. Recupero 2’pt e 4’st


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