Bitetto: “Giusto sospendere la gara, non era una partita di calcio”

Ci sono voluti quasi quindici minuti per convincere Ceccarelli della sezione di Rimini a sospendere Melfi-Casertana. Il terreno di gioco del ‘Valerio’ era davvero impraticabile e continuare avrebbe creato non pochi pericoli per la salute dei ventidue in campo. Mister Bitetto la prende con la filosofia: “Evidentemente l’arbitro doveva seguire un determinato protocollo. Certo che proseguire in quelle condizioni sarebbe stato impossibile. Un campo del genere non ti fa giocare a calcio, è un altro sport. Non volevamo giocare dall’inizio, anche la Casertana voleva rinviarla poiché siamo abituati a mettere palla a terra e giocarcela a viso aperto. Oggi non è stato possibile e ora attendiamo le decisioni della Lega per recuperare il match”.