I Sonics battono un volenteroso Oratorio Giovanni Paolo II

Due su due per i Caserta Super Sonics. Al debutto in casa nel campo della scuola “Terra di Lavoro” di via Ceccano i biancorossi superano di slancio il debuttante Oratorio Giovanni Paolo II per 68-54, in una gara dominata dal talento del solito Acerra, 27 punti per lui, e dall’intelligenza tattica di Antonio D’Albero e Mario Mondini, che chiudono a quota . L’Oratorio, seppur meno dotato tecnicamente, è rimasto a lungo in gara con grinta, cuore e ritmi alti, che hanno scombussolato in alcuni frangenti i meccanismi dei Sonics; a tenere alto il loro nome sono i 16 punti di Iannotta, generoso nello sgomitare sotto canestro con Acerra e compagnia. Come si suol dire, se son rose, fioriranno anche per loro.
 I padroni di casa, ancora orfani di buona parte del roster (Padula, Pellegrino, Bernardo e Sacco infortunati, Gionti con il mistero del tesseramento scomparso), partono bene con una tripla di Mario Mondini. Sin da subito però si opta per accettare il ritmo dell’Oratorio, bravo in campo aperto e con idee interessanti a difesa schierata, e i Sonics, troppo scollati, non riescono ad allargare lo strappo. Porcaro in regia è ottimo nel comandare gli attacchi con Iannotta prima opzione offensiva, poi quando la forbice inizia ad allargarsi alla fine del primo quarto cinque punti di Schioppa tengono gli ospiti a contatto sul 19-15 del 10’. Gionti sceglie così di rallentare i ritmi e i biancorossi ne giovano, con Acerra libero di colpire da tutte le posizioni. Dalla panchina si alza Calce che trova sempre gli spiragli giusti per sé e per i compagni, con un buon apporto dai lunghi in panchina D’Auria ed Aita i Sonics chiudono in vantaggio sul 37-28 la seconda frazione. Nel terzo quarto l’Oratorio inizia a pagare i propri ritmi alti e non è più lucido come nei primi venti minuti; l’unica soluzione continuativa è Iannotta che lotta nel pitturato in maniera leonina, ma non basta contro questi Sonics guidati ancora da Acerra, autore di 10 dei 22 punti della squadra in 10’, all’ultimo stop and go la partita sembra sulla via della conclusione sul 61-45. I biancorossi si rilassano un po’ troppo, e complice anche la sfortuna che sputa un paio di facili conclusioni, si rischia di mettere di nuovo in gioco l’Oratorio che con tanta volontà arriva al -7 con un 9-0 di parziale in sette minuti, con Crispo e Iannotta a farla da padrone. D’Albero suona la sveglia per i biancorossi con un libero e si riprende il filo del discorso, controbreak di 7-0 e vittoria acquisita dopo aver rischiato di complicarsi la vita.

Caserta Super Sonics – Oratorio Giovanni Paolo II 68-54

Sonics: Quaternato 4, Mondini G. 8, Aita 2, Mondini M. 9, D’Albero 9, D’Auria 6, Acerra 27, Calce 3