Casaccio osanna l’Hermes: “La giusta reazione dopo Nola”



L'allenatore dell'Hermes Casagiove Vincenzo Casaccio
L’allenatore dell’Hermes Casagiove Vincenzo Casaccio

L’Hermes Casagiove ha superato a pieni voti l’esame Sessana. La compagine giallorossa del presidente Michele Corsale ha finalmente guadagnato il pass che la fa entrare di diritto tra le pretendenti al salto di categoria. E’ servita una prestazione impeccabile di tutto il collettivo, allenato sapientemente da Vincenzo Casaccio, per neutralizzare la vera corazzata del raggruppamento A e sorpassarla nuovamente in vetta alla classifica, una settimana dopo il nefasto tonfo di Nola. Ed invece proprio da quella maledetta disfatta, Tommaso Merola&soci hanno tratto giovamento costruendo le basi per la partita perfetta. Da parte di tutti i reparti è stata eseguita la massima applicazione, al fine di non ripetere gli errori che sono costati all’Hermes la sconfitta per 3-0 contro lo Sporting. Errori su cui Vincenzo Casaccio è tornato spesso in settimana, con l’intento di non ripeterli più nell’intero arco della stagione.

La reazione. Ma lo stesso allenatore giallorosso, qualche attimo dopo la fine della partita, afferma a caldo: “Se la debacle di Nola avesse dovuto provocare la nostra reazione rabbiosa, posso dire che questa tesi è stata rispettata perfettamente. Noi ci tenevamo a fare bene per archiviare il precedente passo falso e ci siamo riusciti grazie ad una prestazione compatta dell’intera squadra. Abbiamo dato risalto alla fase difensiva al pari di quella offensiva, pungendo quando serviva e resistendo nel momento in cui la Sessana ci ha pressati”.



L’analisi. Il trainer di Marcianise, oramai consolidato nello staff dirigenziale del club casagiovese con i suoi tre anni di legame continuo, analizza le diverse fasi del match, a partire dalla prima frazione: “Inizialmente abbiamo mantenuto spesso il pallino del gioco, dando vita ad una lunga serie di fraseggi e creando due occasioni veramente limpide. A prescindere da ciò, non credo si possa parlare di superiorità, poiché i primi quarantacinque minuti sono stati equilibrati nel complesso. Solo una giocata d’astuzia del nostro Izzo, su precedente errore di un difensore avversario, ci ha concesso il vantaggio” – goal che di fatti ha provocato la veemente replica ospite, come sottolineato da Casaccio – “Nei primi venti minuti della ripresa, gli aurunci non ci hanno dato un attimo di tregua ma non abbiamo subito veri e propri pericoli in virtù del fatto che a loro manca qualche elemento in attacco. Poi siamo stai bravi a resistere e chiudere il match con Vincenzo Russo. Intanto però mi preme fare i complimenti alla Sessana per la sportività ed all’allenatore Achille Tarantino che crede nel mio stesso concetto di calcio: costruire bel gioco senza cadere inutilmente in isterismi frutto di polemiche”.

La prossima avversaria. Infine Vincenzo Casaccio inizia a parlare della prossima partita, la trasferta insidiosa di sabato pomeriggio a Sant’Arpino: “Non c’è tempo per distrarsi che subito ci attende un altro incontro complicato. Al Ludi Atellani non è mai una gara semplice ma faremo tesoro del black-out di Nola per preparare con maggiore attenzione certe gare”.

DOMENICO VASTANTE

UFFICIO STAMPA FC HERMES CASAGIOVE


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