E’ la squadra che detiene il record italiano dalla serie A all’Eccellenza. Alla guida tecnica c’è un casertano doc. Gli indizi portano al Campobasso di Francesco Farina. L’allenatore è riuscito a riportare entusiasmo e passione (grazie all’aiuto dei nuovi dirigenti) in una piazza che dopo la mancata iscrizione in Seconda Divisione sembrava destinata ad una nuova anonima ripartenza. E invece in diciannove gare ufficiali sono arrivate altrettante vittorie. Dodici in campionato e sette in Coppa Italia. Non è certo un caso, ma il frutto di un progetto ben preciso e un duro lavoro giornaliero. “Ovviamente fa molto piacere – ammette Farina – però i conti si fanno alla fine. In questo momento siamo la migliore squadra d’Italia fino all’Eccellenza. Un motivo ci sarà. Ringrazio tutti i ragazzi e l’intera dirigenza per lo splendido lavoro fatto. Continuando così riporteremo in alto il Campobasso”. Una media di mille spettatori in una struttura adiacente al ‘Romagnoli’. Quando sarà possibile tornare sulle tribune dello storico impianto molisano, i rossoblù puntano a triplicare il numero di tifosi: “Sarebbe bello – continua Farina – perché intorno a questa squadra c’è tanto calore. In città si respira il giusto entusiasmo. Il progetto è ambizioso: la serie D subito e poi tornare nella Lega Pro unica. Abbiamo i mezzi per farlo e sono certo che ce la faremo”. In rosa Minadeo, Corradino, Matteo Monti e anche il giovane Volpecina, figlio dell’ex Napoli e Casertana Peppe. Una rosa coperta in ogni reparto con i tre punti sempre in testa: “Il presidente non ci ha fatto mancare niente e siamo tutti riconoscenti. Ho tanti giovani interessanti e alcuni miei ‘fedelissimi’. C’è tutto per far bene e vincere. Dobbiamo solo continuare così anche se sarà dura vincerle tutte. Ma ci proveremo, l’importante è la promozione a fine anno”.
