Soverato espugna Gricignano e ipoteca i quarti di Coppa



Un'azione di gioco del match contro Soverato
Un’azione di gioco del match contro Soverato

Il Volley Soverato espugna il campo della Corpora Gricignano 3-1 ed ipoteca il passaggio del turno ai quarti di Coppa Italia A2. Il match, per lunghi tratti giocato su ritmi alti e con momenti di ottima pallavolo, ha visto le calabresi prevalere meritatamente. Per la Corpora Gricignano la consolazione di aver conquistato il primo set dal giorno del debutto in serie A. Fra 7 giorni in Calabria il match di ritorno.

Il primo parziale fa emergere i soliti spettri che hanno caratterizzato la stagione della Corpora. Partenza fortissima, difesa intensa, attacco ad alte percentuali e immancabile rallentamento nel finale condito da rimonta delle avversarie. Gricignano vola 8-3 costringendo Breviglieri a spendere presto il primo time-out. Punto dopo punto Soverato erode il gap e raggiunge la parità con Alessia Travaglini a quota 12, scappando via grazie a un ace di Yarimar Rosa (12-13). Da questo momento è il team ospite a fare la parte della lepre, conservando senza strappi il vantaggio fino alla fine (21-25).



Sestetti invariati nel secondo parziale (Drozina, Gabbiadini, Karalyus, Vanni, Repice, Pascucci, Carrara libero per le padrone di casa; Travaglini, Boscacci, Martinuzzo, Rosa, Arimattei, De Lellis, libero Cacciapaglia per le ospiti). Il set parte come il primo: Drozina e compagne dettano i ritmi e vanno via (8-5, 12-19), toccando 4 punti di vantaggio con Ylenia Vanni (14-10) e subendo la solita rimonta a quota 17. Stavolta però il finale appartiene a un romanzo diverso rispetto ai 10 fin qui disputati e persi dal Gricignano. Punto a punto fino a quota 23, il Soverato può giocare tre palle set (23-24, 24-25, 25-26), annullate col cuore e i nervi dalle padroni di casa. Vanni mette a segno il 26 pari e Karalyus il 27-26, ma il primo setball viene sprecato. Gabbiadini restituisce alle sue un’altra chance per chiudere il parziale (28-27), e stavolta Giulia Pascucci non perdona (29-27).

Il terzo set è l’esatto opposto dei primi due, dominati dall’incertezza. Gricignano sbaglia tanto e Soverato, ferita dal parziale perduto, tira fuori tutto e piazza l’allungo decisivo molto presto (4-10, 7-15), chiudendo le porte a qualunque tentativo di rimonta gricignanese. Lo score finale è eloquente: 13-25, chiuso da un muro di Leticia Boscacci. Nel quarto parziale la Corpora trova punti soprattutto dalle centrali e comanda la prima parte (5-2, 7-5). Un ace di De Lellis segna il sorpasso soveratese (9-10) e al tempo tecnico si gira 10-12 per le ospiti. Tutto sembra volgere alla fine quando un recupero di Karalyus si stampa sul soffitto (14-18) ma un muro di Pascucci (19-20) e un errore di Arimattei (20-20) rimettono tutto in gioco, preparando il terreno a un altro arrivo in volata. Sul 22-24 le ospiti hanno i primi due match-ball. Alle calabresi ne basta uno per chiudere set e match.


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