La Gimam non tradisce le attese: battuta 3-0 la Primadonna Bari



La Volalto batte 3-0 il Bari (Foto Giuseppe Melone)
La Volalto batte 3-0 il Bari (Foto Giuseppe Melone)

Missione compiuta. La Gimam Ags Caserta batte il Primadonna Bari e inaugura come meglio non avrebbe potuto la sua stagione ufficiale tra le mura amiche. Rispetto alla sconfitta al quinto set contro Montella, stavolta la formazione campana ha mostrato evidenti miglioramenti, soprattutto a livello mentale. Tecnicamente la squadra è una Ferrari pronta a esplodere tutta la sua potenza sui circuiti del torneo di B1. Ha solo bisogno di scaldare  bene le gomme e trovare il giusto assetto. Piccoli dettagli che Monfeda saprà certamente mettere a punto in vista dell’esordio in campionato previsto sabato prossimo.

Per adesso la Volalto si gode la vittoria e rimane in attesa dei risultati dagli altri campi per sapere se è riuscita anche a passare il turno.



Tante le cose belle da sottolineare nella successo contro Bari. Il muro, l’ottimo stato di forma di Ricciardi, l’intelligenza tattica di Alfieri, il solito grande lavoro di Barone oramai una leader a tutti gli effetti; le enormi potenzialità di Torchia, l’efficacia di Babbi,  l’imbarazzante potenza di Boteva e Kostadinova, due martelli pneumatici dal volto regale.

Insomma, quella a venire, promette di essere una stagione decisamente allettante.

 

Monfreda comincia con Alfieri in regia, Boteva , Kostadinova, Torchia, Babbi.  Barone libero. Le pugliesi, guidate in panchina da coach Gagliardi, hanno un buon approccio al match. Bordignon da subito mostra di che pasta è fatta. Caserta ci mette un qualche minuto a trovare il ritmo. Così Monfreda  chiama time out sul  6-8 per le ospiti. Dalla sospensione Caserta esce benissimo e piazza un break di 3-0 e va a condurre il set. Un muro di Boteva apre un break di 7-0 per la Gimam Ags. Break che neppure tre sospensioni riescono a fermare. (16-11). Caserta è padrona assoluta del set. Boteva non ha arigini, Babbi fa cose importanti in ricezione, Torchia dimostra perché è ritenuta un talento della pallavolo tricolore:  primo tempo e muro vincente a lanciare la Volalto sul 20-12.Il set è ben conservato in frigo. Bari prova a tirarlo fuori con la Valli, ma vanamente. Ricciardi griffa il set point, 25-19, miss Boteva manda tutti al cambio di campo.(25-19)

Secondo set  

Parziale in equilibrio sino al 5-5. Adriana Kostadinova scalda il braccio e firma un piccolo break a favore delle campane. (8-5). Le baresi giocano una pallavolo pulita ed hanno in Bordignon, Valli e Gobbi tre interessanti terminali offensivi.  Così, a piccoli passi, riescono anche a siglare il sorpasso. (15-16). Monfreda si fa sentire in panchina. Il coach ottiene i risultati sperati. Ricciardi in formato super,  mostra i muscoli, Boteva spara un paio di siluri e il set torna a colorarsi di rosanero. (20-17). Le ospiti, però, non mollano, anzi ritornano sul meno uno.(22-21) A questo punto la pratica passa alla Kostadinova che la sbriga da par suo. Due schiacciate da mettere a serio rischio la tenuta del  parquet casertano. Alla Torchia l’onore di chiudere i giochi  (25-21).  

Terzo set

Non cambia il copione nel terzo parziale. Anzi, diciamo che, almeno nelle sua fasi iniziali, si è vista la miglior Volalto.

Ricciardi e Alfieri si esaltano a muro, Bari non vede la luce oltre la linea bianca della rete così il set si mette subito sui giusti binari. 8-4 prima e 11-8 dopo. Kostadinova e Boteva viaggiano su altisismi livelli di percentuali offensive. Il muro rosanero sembra la linea Maginot. Per la Primadonna adesso è veramente dura. (16-10). Va detto, però, che l’orgoglio, non manca alle ragazze di coach Gagliardi. Bari risale sino al meno due (19-17), Caserta capisce che non è bene scherzare. Carmen Gagliardi, neanche a dirlo, firma a muro il suo primo punto del match (22-19).Ricciardi arriva al soffitto per schiacciare il match point. E’ la resa definitiva di un coriaceo Bari. Finisce  25-20.       


error: Content is protected !!
P