Una bellissima Juve cede nel finale con Siena



Hannah marcato da Hackett
Hannah marcato da Hackett

Dopo la vittoria di mercoledì al Pala Tiziano di Roma contro i vicecampioni in carica, stasera altro test probante per i bianconeri. Sul legno del Pala Terme di Montecatini, la truppa di Lele Molin ha sfidato i pluricampioni italiani del Montepaschi Siena. Vincono i campioni ma che bella Juve. Una Juve veramente piacevole quella ammirata stasera: una squadra che sta crescendo nella condizione fisica e ciò agevola la pallacanestro fatta di corsa e salti voluta da Molin ed Atripaldi. Una Juve capace di correre al doppio della velocità di una Siena che, giova ricordarlo, tra qualche giorno si giocherà la Supercoppa. Quando questa squadra riesce a giocare libera mentalmente ed a correre fa veramente divertire… oltre che segnare con facilità. La fase difensiva ha palesato incoraggianti passi avanti; ottimo il lavoro per oscurare le linee di passaggio e buona la voglia di essere ‘attaccati’ all’avversario. Alcune disattenzioni macroscopiche sono state evitate ma ci sono comunque state. E’ un passo avanti netto, chiaro ed insindacabile per una Pasta Reggia che comincia a far vedere, veramente, di cosa è capace. Neanche il tempo di rifiatare che domani pomeriggio, ore 18.30, la Pasta Reggia chiuderà il trittico di sfide esterne rendendo visita alla Granarolo Virtus Bologna.

 



PRIMO PERIODO

 

Prima della palla a due viene osservato un minuto di raccoglimento per le vittime dell’ennesima tragedia consumata a Lampedusa (oggi è lutto nazionale). Molin parte col solito quintetto composto da Hannah, Roberts, Vitali, Brooks e Moore mentre Crespi risponde con Hackett, Green, Carter, Nelson e Ortner. Partenza sparata della Mens Sana che vola sul 6:3 al 2’ dopo la schiacciata di Ortner. Casertra risponde e segna solo dalla lunga distanza (Roberts e Brooks a segno nei primi 3’). Il sorprasso bianconero porta la firma di Brooks (6:10 con 7 punti dell’ex canturino). A metà periodo Molin è costretto a chiamare in panchina Roberts gravato di due falli e tocca a Tommasini. Quando riesce a correre, la Pasta Reggia esprime un bel gioco e vola sul +6 frutto anche di diverse palle recuperate ed una buona energia difensiva (6:12 al 6’). Poco dopo esce anche Hannah (due falli) che ha avuto una partenza poco entusiasmante (dentro Mordente). Siena si rifà sotto con la sfuriata del solito Hackett ma Vitali, qualche istante dopo, infila un canestro alla ‘Mordente’. E proprio il capitano spara un missile dal parcheggio del Pala Terme per il 12:17 al 9’. Al primo stop è 19:21 con nuovo canestro di Vitali (4), lo spettacolare halley oop di Hunter e la tripla di English.

 

SECONDO PERIODO

 

La seconda bomba di English consente al Montepaschi di riprendere il vantaggio. La partita è, tutto sommato, molto piacevole con gli attacchi decisamente in palla ed un ritmo abbastanza sostenuto. Il missile di capitan Ress fa male alla Juvecaserta che ritorna sotto nel punteggio (27:25 al 13’). Brooks scollina la doppia cifra (14) già al 14’ (27:32) ma è Vitali la piacevole sorpresa con tanta intraprendenza in attacco (sia al tiro che negli assist) che in difesa dove sporca tutte le linee di passaggio e rifila qualche ‘rapina’. Siena torna sul -1, dal -5, grazie a quattro punti di Hunter e poi trova il pareggio con la tripla di Ress (34-34 al 16’). Scott ha un buonissimo impatto sul match ed è suo il missile del nuovo vantaggio casertano. Brooks è invasato: altro canestro, con fallo aggiuntivo, per toccare quota 17 punti ed il +6 dei suoi (34:40). Pochi secondi dopo il Pala Terme salta davanti alla pazzesca schiacciata di Roberts su ‘alzata’ di Brooks: circoletto rosso e tutti in piedi. Caserta cerca la fuga dopo la bomba di Hannah (36:45) e si va all’intervallo lungo sul 41:45 con 5 punti di Hackett (con tanto di buzzerbeater da centrocampo) negli ultimi 30”.

 

TERZO PERIODO

 

Dopo 10’ di panchina, si rivede in campo anche Moore. Chi non ha perso il vizio di segnare è Brooks, devastante in contropiede, che vola a quota 19 personali mentre Hannah è già a 5 perse. Moore affonda una bella schiacciata e cerca di rientrare, mentalmente, in partita; Vitali, intanto, continua a segnare da ogni angolo. Roberts si conquista un fallo antisportivo da Hunter e la Juvecaserta arriva al 47:53 al 25’. Moore si perde due volte di fila Hunter che rimette solo 4 punti di distanza tra le squadre (e viene giustamente panchinato) mentre Brooks fa quello che vuole contro Nelson e Viggiano. Siena torna sul -1 dopo la tripla di Nelson al 27’ con Molin che si affida agli esperti italiani Michelori e Mordente per tornare a mordere in attacco e difesa. Brooks vola a 21 con l’ennesima perla di una serata maestosa mentre la difesa bianconera torna a mordere, guarda caso, con Michelori sul legno. Il siluro del positivo Roberts griffa il massimo vantaggio casertano sul 54:64. Prima della sirena Hackett si becca un antisportivo per evitare di farsi schiacciare in testa da Roberts. La sirena suona, Juve avanti di 10 all’ultimo ‘stop and go’.

 

QUARTO PERIODO

 

Si comincia e stavolta tocca a capitan Mordente farsi sanzionare un antisportivo. Arrivano, in rapida successione, le bombe di Scott e Carter anche se l’ex Notre Dame si becca un fallo tecnico per… non si sa bene cosa abbia visto Ciano. I campioni d’Italia ne approfittano per rivedere la luce sul -5 ma Scott confeziona l’ennesima mostruosa schiacciata in testa all’avversario di turno. Siena, comunque, non vuole mollare e tocca a Ress firmare i due tiri liberi ed un bel canestro per il 70:71 al 36’. A togliere la Juve dal fossato ci pensa Hannah con la tripla del +4. English, ancora dalla lunghissima distanza, riporta la Mens Sana al -1 a 90” dalla sirena. E poi ancora Ress, sempre e solo lui, con la bomba del sorpasso a 72” dalla fine (78:76). Molin toglie Michelori e gioca senza pivot, ma Vitali si fa fischiare blocco irregolare in attacco. Hannah scippa il pallone dalle mani di Rochestie ma sbaglia l’appoggio, Brooks a rimorchio inchioda il tap in schiacciato. Rochestie si fa perdonare trovando una buona penetrazione per il sorpasso (80:78). Vitali, sull’azione successiva, si fa fischiare sfondamento con 30” da giocare. La Juve non molla ed obbliga Siena ad un’infrazione di 8”. Timeout Molin: Caserta ha la possibilità di impattare o vincere con 21” da giocare. Scott ha il piazzato da 3 per vincere: sbaglia, rimbalzo di Brooks che sbaglia l’appoggio. Nelson dalla lunetta, con 3” sulla sirena, realizza i liberi della vittoria mensanina.

MONTEPASCHI SIENA – JUVECASERTA   82-78

 

MONTEPASCHI SIENA: Nelson 9, Hackett 9, Cournooh, Viggiano 2, Udom ne, Ress 15, Hunter 16, Rochestie 9, Ortner 4, Green 2, Carter 5, English 11. All. Crespi. 

PASTA REGGIA JUVECASERTA: Mordente 7, Brooks 23, Scott 10, Circosta ne, Hannah 10, Vitali 9, Piunti ne, Roberts 11, Tommasini, Michelori 4. All. Molin.

ARBITRI: Ciano, Maschio, Bongiorni

PARZIALI: 19-21, 41-45, 54-64


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