Corsale non dimentica: “A Marcianise 5 anni bellissimi, ora penso al Vico Equense”



Raffaele Corsale
Raffaele Corsale

Raffaele Corsale, ex Marcianise, ora in forza al Real Vico Equense, sarà sicuramente uno dei protagonisti della sfida di domenica prossima proprio contro i gialloverdi. Infatti, il centrocampista, che fino all’anno scorso giocava nella Casertana, è approdato quest’anno nella compagine napoletana del Vico Equense, dove ha trovato una certa stabilità: “Ciò che mi ha spinto ad accettare la loro proposta è una serie di fattori: in primis il Vico Equense è la squadra che mi ha cercato con più insistenza e  poi ho trovato una società seria e con un progetto giovane  per un campionato discreto. Ciò che mi ha colpito è stato anche il tasso tecnico del roster. Inoltre attorno alla squadra c’è un certo entusiasmo che, inevitabilmente, richiama grande seguito anche se è, a tutti gli effetti, una squadra giovane”. In merito alla prossima sfida che lo vedrà impegnato contro il Marcianise, Corsale commenta così: “Sicuramente sarà emozionante per me confrontarsi con una squadra con cui ho vinto due campionati, uno di serie C2 e un altro di D e dove ho trascorso ben 5 anni pieni di ricordi positivi, non nascondo il mio piacere nel rivedere i gialloverdi in serie D”. Tuttavia, nonostante la stabilità ritrovata, Raffaele Corsale ha trascorso l’estate pensando di ricevere qualche telefonata in più: “Da professionista che sono ho continuato ad allenarmi e sono soddisfatto dell’esperienza nel campionato di quest’anno di beach soccer dove con la maglia dell’Hermes Casagiove abbiamo vinto prima il titolo di campioni regionali e successivamente il torneo approdando in serie A. Tuttavia, vista l’annata buona con la Casertana dove ho realizzato anche 8 gol, mi aspettavo qualche telefonata ma ciò non è mai avvenuto”. Un’ultima considerazione di Raffaele sul campionato di serie D di quest’anno: “A parer mio questo sarà un campionato abbastanza equilibrato sia per quanto riguarda il discorso salvezza sia per il discorso promozione, tuttavia due sono le squadre che ritengo essere una spanna sopra le altre: quelle squadre sono Matera e Taranto”.




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