Aversa-Torres, caccia alla vittoria ‘dimenticata’

Si torna a parlare di calcio giocato. Seppur nella coppa Italia Lega Pro l’Aversa Normanna domani alle 16 allo stadio ‘Bisceglia’ giocherà la prima gara ufficiale dell’anno. Sarà l’occasione per i supporters granata per valutare il lavoro del direttore sportivo Gigi Molino nello scovare talenti così come quello dell’allenatore Fabiano. L’avversario di turno sarà la squadra sarda, la Torres, allenata da Fulvio D’Adderio, l’anno scorso al Campobasso. Non è atteso il pubblico delle grandi occasioni visto che anche la prevendita non è stata scoppiettante ma all’ultimo minuto potrebbero essere parecchi gli aversani che sceglieranno di vedere da vicino i nuovi beniamini di casa. Sarà come ogni prima gara dell’anno fondamentale schierarsi nel migliore dei modi in campo e sfruttare al massimo il lavoro in allenamento. Il club caro a patron Spezzaferri non ha mai figurato negli ultimi anni nella Coppa, non centrando mai la qualificazione al secondo turno. Quest’anno però il gruppo sembra essere già per almeno otto undicesimi fatto. In porta giocherà sicuramente il giovane D’Agostino mentre davanti a lui è sicuro del posto solamente Di Girolamo. Al suo fianco dovrebbe esserci Porcaro. Solamente all’ultimo minuto Fabiano sceglierà i terzini. In mezzo al campo spazio a Saurino e Gatto dietro il trequartista Di Vicino. Sulle fasce dovrebbero giocare i giovani Sellitti e Varsi. Davanti il puntero argentino ex Avellino Vicentin. Tra le fila della Torres i giocatori più esperti sono i due centrali Sentinelli e Cabeccia, il portiere Trini, scuola Juve, e il centrocampista Davide Bottone, ex Frosinone. Quest’ultimo però non dovrebbe essere della gara essendo arrivato solamente pochi giorni fa. Sarà una gara che servirà innanzitutto per le prime valutazioni ma l’obiettivo è vincere: bisogna trovare quei tre punti in una gara ufficiale che mancano da nove mesi.