Giuseppe Perugino concede il bis aggiudicandosi la VII edizione del ‘Guanto d’Oro d’Italia’



Giuseppe Perugino
Giuseppe Perugino

Un altro, meritato successo per il campione Giuseppe Perugino, figlio dell’indimenticato Prisco, che si è aggiudicato anche quest’anno, la finale della VII edizione del Torneo Nazionale Guanto d’Oro d’Italia, il più importante torneo italiano per pugili under 23. La competizione, organizzata dalla FPI, che ha selezionato i giovani campioni, in collaborazione con l’Axpo Excelsior Boxe, ha richiamato anche l’attenzione delle telecamere di Rai Sport2, che ha trasmesso in diretta la finale del 28 luglio. I quarti di finale e le semifinali hanno avuto luogo presso l’impianto del Gruppo Sportivo FFOO del Liceo Scientifico F.Quercia, mentre le finali si sono tenute presso Piazza Campania all’interno del centro commerciale Campania. Inevitabile, dunque, la scelta della città di Marcianise come palcoscenico di una delle più importanti manifestazioni di pugilato in quanto la boxe rappresenta, per la cittadina marcianisana, senza dubbio, la punta di diamante sportiva. Protagonista, dunque, ancora una volta, nonostante i pochi giorni di allenamento alle spalle, Giuseppe Perugino che ha gareggiato con la maglia delle Fiamme Oro della Polizia di Stato. Perugino ha battuto con disinvoltura tutti gli avversari affrontati sul ring: durante la prima giornata il rivale marcianisano Antonio Aiello è stato battuto per 17 a 7, il secondo giorno è stata la volta del piemontese Ndru Jozefin, battuto dal campione sanprischese per 18 a 8, infine, lo scontro decisivo con il pugliese Saverio Gena mandato a tappeto e sconfitto con il risultato di 18 a 11. Ma quello del Guanto d’Oro non è stato l’unico appuntamento con la boxe di questa estate 2013, ad allietarla, infatti, un altro classico e piacevole evento che ormai da anni richiama le più rappresentative scuole di pugilato italiane: il Memorial Prisco Perugino, giunto alla xiii edizione. Il memorial si è svolto sabato 3 agosto presso lo stadio comunale di Casapulla ed ha visto il confronto tra scuole campane e scuole provenienti dall’Abruzzo. Un bilancio decisamente positivo per la Tifata Boxe che si è aggiudicata 6 incontri su 10: tra i premiati anche Giuseppe Perugino. Il campione nostrano non nasconde la sua soddisfazione per i recenti successi raccolti sul ring : “ringrazio tutti quelli che mi hanno sostenuto e che hanno creduto in me”, dichiara Perugino, “spero di poter dare tanto al panorama pugilistico italiano, il mio sogno è quello di ritagliarmi un posto in nazionale e alle Olimpiadi di Rio del 2016”. E chissà che, dopo i colleghi marcianisani Russo, Mangiacapre e Musone, non sia proprio Giuseppe Perugino a tener alta la bandiera italiana nelle prossime competizioni internazionali di pugilato.




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