Ipotesi ripescaggio per l’Ortese, Aletta: “Siamo molto fiduciosi”

Smaltita l’amarezza per la retrocessione in Promozione, il patron dell’Asd Ortese Michele Aletta si dice fiducioso al riguardo l’ipotesi ripescaggio in Eccellenza della sua squadra. Si punta decisamente ad evitare gli errori dello scorso anno con una mirata campagna acquisti. Fondamentale sarà sapere a quale campionato parteciperà la squadra. Intervento presidenziale come al solito condito da qualche punzecchiata dolorosa: “Favoriti per il ripescaggio in Eccellenza con i 150 punti   se non  dovesse accadere  partiremmo dalla promozione . Due anni fa ci superò l’Atletico Bosco .  Favorito per la panchina in caso di partecipazione al campionato di  promozione Piero Cristiani. Punteremo sui giovani. In molti allenatori  si stanno candidando, che vogliono dare una mano. Stiletti viene pagato per fare il direttore sportivo a differenza di altri..

Le partite le vado a vedere io di persona e trovo sempre le stesse persone. Le polemiche del passato  Ci sarà qualche causa ma non ci stanno problemi: fino a dicembre stavamo in buona posizione.  La ricetta è la stessa: bisogna andare sui campi e visionare giovani validi.  Due anni fa abbiamo vinto il campionato di promozione. Orlando Stiletti  gira sui campi :l’anno scorso ha fatto bene ad Acerra.  Ora ha questa opportunità col Giugliano. Posso dire che è una squadra all’avanguardia, da battere. Si stanno muovendo bene. Sono convinti delle qualità e hanno scelto giocatori di spessore. Gli under fanno la differenza. Le società di oggi non hanno soldi e devono di fare necessità virtù. Se hanno un buon  settore giovanile bisogna  lanciare i giovani.  Se un giocatore uno non se lo può permettere non  lo deve  prendere.  Reppucci e Cerasuolo li volevo l’anno scorso ad Orta. Ricordo che a Carano abbiamo pareggiato 1-1.   Carano credo che sparirà presto perché non e’ all’altezza. Sauchella ci sta mettendo la faccia. Molti nemici molto onore il mio motto. Con le persone perbene non litigo. Riguardo il San Nicola penso che con Caputo  si sarebbero salvati prima. Si possono fare errori. Non sarebbero mai retrocessi.  In promozione c’e’ il San Marco Evangelista di tanti amici”.

Mario Fantaccione