Maddaloni fa un passo verso la promozione



Piscitelli autore di venti punti
Piscitelli autore di venti punti

Tutto era apparecchiato per il primo atto della finalissima promozione tra la Cover Maddaloni, che per centrare l’obiettivo “salto di categoria” s’affida ai prodotti locali Desiato- Garofalo- Piscitelli, che sanno come entusiasmare il pubblico casalingo, e al trio talismano Ferrante- Chiavazzo- Rusciano, che insieme hanno vinto il campionato di C1 in quel di Giugliano nella stagione 2009/10. Il Cus Taranto, invece, non poteva non prescindere dal gruppo di atleti tarantini, e visto l’1-1 durante la regular season, con entrambi i match belli e combattuti, si sperava che anche gara-uno della finale non tradisse l’attesa.

 



CRONACA: Coach Massimo Massaro schiera il quintetto composto da Desiato, Ferrante, Chiavazzo, Piscitelli e Rusciano; per il Taranto invece, scendono sul parquet Giuffrè, Sarli, Fanelli, Leoncavallo e Valentini. Mentre il Maddaloni inizia abbastanza contratto la gara, sicuramente per via dell’importante posta in palio, il Taranto si cala immediatamente nel gioco, prendendone il comando dopo appena 2’ (4-7). Gli ospiti si fanno valere soprattutto nel pitturato, e non è un caso che ben 14 dei 19 punti della prima frazioni arrivino, appunto, in area. I calatini non riescono, almeno per il momento, ad arginare la manovra avversaria, mentre in attacco si sbagliano gli appoggi più semplici e in più di una circostanza per la voglia di strafare s’è persa la maniglia del pallone. Ci ha pensato Francesco Chiavazzo (3 rimbalzi e 4 assist), che si è messo alle spalle l’infortunio che lo ha tenuto fuori dalla serie con Venafro, a pungere la retroguardia tarantina con la sua esplosività, effettuando il sorpasso (12-11 al 5’). Un Taranto comunque più in palla è riuscito a chiudere il primo periodo in vantaggio. Il secondo quarto si apre con i locali che pian piano iniziano a carburare la propria pallacanestro, anche se il Taranto è bravissimo a sfruttare il minimo errore degli avversari per punirli. Dopo esser stati sotto al massimo di quattro punti, il Maddaloni prova a diventare padrone del match, e dopo un lungo tira e molla, con le squadre che si sorpassavano e si riacciuffavano, negl’ultimi 2’ prima del riposo lungo, i maddalonesi sferrano l’attacco decisivo grazie a Giuseppe Piscitelli (8 rimbalzi e 3 assist) sotto le plance e Nino Garofalo dalla media distanza, mettendo a segno quel break che consente di chiudere il primo tempo sul punteggio di 39-33.

Al rientro dagli spogliatoi non tarda ad arrivare la reazione del Taranto, che mette a segno un parziale di 6-0 ricucendo lo strappo. Si continua in pieno equilibrio fino a quando il tabellone luminoso recita 45-45, ma allo scollinamento del 25’, si scatena Davide Ferrante che bombarda il canestro tarantino mettendo a segno due bombe quasi consecutive e permettendo ai suoi di allungare nuovamente. I calatini riescono anche a portarsi oltre la doppia cifra di vantaggio (59-47 al 28’), frutto della difesa attuata in particolar modo dai lunghi che mettono il bavaglio ai rispettivi avversari, su tutti brilla Luciano Rusciano (12 rimbalzi e 2 stoppate), e così si chiude la terza frazione con l’inerzia della partita tutta a loro favore. L’ultimo periodo, come spesso succede al Pala Angioni- Caliendo, è una pura formalità. I biancoblu, dall’alto della loro esperienza e compattezza, amministrano l’ampio vantaggio e riescono anche a disinnescare la difesa a zona 2-3 che gli ospiti provano a disegnare. I cosiddetti “puntini sulle i” li mette Salvatore Desiato (9 assist e 3 recuperi), che crea sia per i compagni, sia per se stesso, mandando i titoli di coda a questo match.

 

POST-PARTITA: Una gara molto equilibrata, decisa ancora una volta da un unico ma importante strappo che la Cover Maddaloni è riuscita a dare nel terzo quarto, sbrinando così la prima battaglia a proprio favore. La partita è stata intensa e combattuta, in cui i giocatori in campo si sono affrontati a viso aperto e soprattutto rispettati. E chissà, forse questa è stata l’ultima gara stagionale dinanzi al proprio pubblico per i biancoblu, inanellando il 37esimo successo consecutivo tra le proprie mura, perché giovedì sera (ore 20.30) c’è gara-due in quel di Taranto, e il conto potrebbe essere già chiuso.

Cover Maddaloni- Cus Taranto 76- 64

Maddaloni: Piscitelli 12, Lombardi, Desiato 20, Luongo 1, Salanti, Garofalo 4, Rusciano 9, Chiavazzo 16, D’Isep 3, Ferrante 11, All. Massaro, Ass. All. Ricciardi.

Taranto: Greco, Leoncavallo 26, Fanelli 7, Moliterni 4, Giuffrè 8, Valentini 4, Salerno, Stola n.e., Appeso n.e., Sarli 15, All. Leale, Ass. All. Voltasio.

Parziali: 17- 19, 22- 14, 20- 16, 17- 15.

Arbitri: Guglielmo Santella di Gaeta (LT) e Fabio Ferretti di Nereto (TE).

Note: 1200 spettatori circa. Uscito per 5 falli Leoncavallo (37’). Fallo tecnico a Garofalo (24’). Falli antisportivi a Garofalo (15’) e Sarli (32’).


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