Quando Camillo Ciano scaraventa la palla in rete, regala ai suoi tifosi sempre goal dal valore indimenticabile. A Crotone in molti conoscono le doti di questo scugnizzo casertano che, ancora una volta, ha fatto vedere di che stoffa è costituita la sua arte calcistica. Buttato nella mischia dal proprio allenatore Massimo Drago, a mezz’ora dal termine della sfida contro il Varese, l’esterno offensivo di Marcianise ha sconfessato tutti coloro che lo ritengono un talento acerbo, con un sigillo da cineteca che il pubblico assiepato al “Franco Ossola” non ha ancora decifrato. Od almeno ci sta tentando da qualche giorno, sin dalle 22.28 di lunedì sera, quando la quarta marcatura stagionale dell’atleta ex Napoli e Cavese ha rovinato i piani della società varesina, tra le cui fila vi è l’altro rappresentante casertano Raffaele Pucino, che rischia di perdere seriamente il treno play-off. E’ il minuto ’86 quando la promessa del 1990 riesce a controllare una sponda errata del compagno di squadra Giuseppe Torromino, dribbla in scioltezza i due avversari Moussa Konè e Nnamdi Oduamadi e, giunto al limite dell’area, infila la palla nel sette alla destra dell’incolpevole Walter Bressan. La sfera si incunea in quell’angolo che unisce il palo alla traversa, un bersaglio che pochi riescono a centrare nell’arco di un’intera carriera. A Camillo piace siglare goal contro squadre d’alta classifica. Basta leggere le compagini contro cui si è affermato in questa stagione per rendersene conto: in ordine cronologico Sassuolo, Livorno, Padova e Varese.
Uno sguardo al futuro. In estate si prospetta un addio al Crotone del fantasista marcianisano che, nell’esultanza del goal ha lasciato trasparire tutto il proprio malcontento per la scarsa visibilità. Non che egli non fosse impiegato (ha collezionato 38 presenze su 41 gare di campionato), però difficilmente è partito dal primo minuto. A fine anno egli valuterà le proposte che arriveranno al tavolo del suo procuratore Giuseppe Galli e deciderà il suo futuro. L’unica certezza è il contratto che lo lega a Napoli fino al 30 giugno 2014, squadra dove vorrebbe tornare ad esibirsi un giorno, dopo esser riuscito ad affermarsi in quella piazza che gli potrebbe far spiccare definitivamente il volo. Il suo agente ne è certo ed ha affermato: “Camillo è un calciatore che ha tutte le potenzialità per siglare 20 reti a stagione”. Parole di gran peso per spingere Ciano verso la definitiva consacrazione nel calcio che conta.
