La Virtus Carano soccombe a Sant’Anastasia: termina in malo modo il sogno aurunco



La Virtus Carano (foto Domenico Vastante)
La Virtus Carano (foto Domenico Vastante)

Termina al “De Cicco” di Sant’Anastasia l’avventura della Virtus Carano nei play-off del Girone A di Eccellenza. La compagine aurunca cede ai padroni di casa dello Stasia Soccer, con il punteggio di 2-1, ma non digerisce la direzione arbitrale alquanto dubbia che ha scontentato i vertici della gloriosa società caranese. In particolare non è andato giù un rigore, non assegnato dall’arbitro per fallo di mano di un difensore locale all’87, apparso ai più evidente, che avrebbe potuto cambiare il volto della qualificazione al secondo turno dei play-off. Che non scorresse buon sangue era evidente sin dagli scontri che successero nella gara d’andata della stagione regolare, ed anche sul terreno di gioco anastasiano è accaduta una rissa che ha coinvolto diversi elementi delle due squadre. Il patron Emilio Di Tommaso ed il presidente Achille Sauchella avevano intenzione di ritirare la squadra dal rettangolo verde ma hanno cambiato idea, grazie all’opera delle forze dell’ordine. Ma i noti vertici del club gialloblù non si fermano qui, infatti hanno deciso di presentare un esposto alla Procura della Repubblica per far ripetere la gara, a causa della mancata imparzialità attuata dal direttore di gara. Nel frattempo, occorre dare uno sguardo a quello che è successo in campo. Nella prima frazione le uniche emozioni sono regalate dalle conclusioni alte di Rima e Basso e dalla bella parata di Romagnini sul siluro di Rima. Malgrado le trentanove primavere, il portiere aurunco dimostra di avere ancora tanta qualità e si oppone nel migliore dei modi sul colpo di testa di Scippa e sul diagonale di Basso. Lo Stasia insiste in area avversaria con Rima che riceve palla davanti alla porta, prova a girarsi ma viene agganciato e tirato giù. L’arbitro decreta il rigore che lo stesso Rima trasforma. Ancora Romagnini salva i suoi dal possibile raddoppio, respingendo il tentativo di Scippa. La Virtus Carano trova il pareggio inaspettato all’84’, quando Vitale non trattiene la sfera su punizione di Mastroianni e si lascia scavalcare. Pochi minuti dopo Mollo colpisce la palla con le mani ma l’arbitro non ravvisa gli estremi per concedere il penalty. Ciò da luogo alle veementi proteste della dirigenza ospite che non si capacita di tale decisione. E’ il 90’ quando Scippa viene atterrato in malo modo da Del Franco: si origina un parapiglia che viene sedato dall’arbitro dopo quattro minuti ed a farne le spese sono Di Costanzo e Del Franco che vengono espulsi. Quando mancavano pochi istanti per andare ai tempi supplementari, Mollo si avventa sulla respinta di Romagnini, sul tiro di Pastore, e segna il goal che qualifica lo Stasia Soccer al secondo turno dei play-off regionali contro la Virtus Volla (vincitrice per 1-2 a San Giorgio a Cremano).

STASIA: Vitale, Rega, Castiglione, Basso (13’st Pastore), Aliperta, Mollo, Sardo, Di Costanzo, Scippa, Rima (47’st Foglia), Cangiano (33’st De Falco). A disp: Corporente, Piccolo, Di Sabato, Gioielli. All: Renna



V. CARANO: Romagnini, Iandico, Morrone, Mastroianni, Del Franco, Ferrara, Cavezza, Varone E. (8’st Mortelliti), Gritti (30’st Cirelli), Reppucci, Gagliano. A disp: Amoroso, Picazio. All: Pagliarulo.

ARBITRO: Lorenzin di Castelfranco Veneto – ASSISTENTI: Minichino di Castellammare e Pirone di Torre Annunziata

MARCATORI: 8’st rig. Rima (S), 38’st Mastroianni (VC), 46’st Mollo (S)

NOTE: Ammoniti Mollo (S), Del Franco, Indico, Ferrara, Reppucci (VC). Espulsi al 43’st Di Costanzo (S) e Del Franco (VC). Recuperi 1’ e 7’. Angoli 3-1 per lo Stasia. Fuorigioco 6-1. Spettatori 200 circa. 


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