Lo Stasia Soccer si sbarazza facilmente di una Virtus Carano quasi allo sfascio. Dopo il ciclone dei giorni scorsi, buona parte della squadra caranese ha preso parte all’ultima giornata di campionato, eccetto la guida tecnica Salvatore Ambrosino ed alcuni dei calciatori più rappresentativi, tra cui Camorani e Mortelliti. Gli anastasiani vincono con il punteggio di 4-1 e confermano il secondo posto. Ora le due compagini si ritroveranno nel primo turno dei play-off che molto probabilmente si giocherà domenica prossima, con fattore campo e due risultati su tre a favore dello Stasia Soccer, che gode di questi privilegi grazie al miglior piazzamento in classifica.
PRE-PARTITA: L’ammutinamento della squadra e le dimissioni irrevocabili del tecnico Salvatore Ambrosino compromettono l’ultima gara di campionato della Virtus. Nella giornata di sabato, un nucleo di giocatori decide di scendere in campo sotto la guida del duo composto da Sergio Gallo e Domenico Di Pasquale; tra questi mancano sei calciatori: Camorani, Mortelliti, Mastroianni, Mautone, Cirelli e Gritti. Problemi di formazione anche per Giovanni Renna che deve fare a meno dello squalificato portiere Domenico Liccardo e gli infortunati Aliperta, Basso, Nucci, De Falco e Simonetti.
GARA: padroni di casa scendono in campo maggiormente motivati e sbloccano il vantaggio al primo affondo. Sardo si divincola sul fondo, crossa al centro per l’isolato Romagnini che compie una grande parata, ma sul pallone si avventa Pastore che scaraventa la palla sotto la traversa con potenza inaudita (7’). La pronta replica dei caranesi arriva due minuti dopo, quando Cavezza riceve palla da D’Amore ed in girata mette inapprensione Corporente che blocca (9’). Favorita dalle assenze pesanti del club aurunco, gli anastasiani creano continui pericoli, come al 17’ quando Castiglione effettua un traversone che Scippa spizza a pochi centimetri dal palo destro. E’ una gara dal notevole sacrificio per Romagnini che salva sul tiro ravvicinato di Scippa (20’); pochi istanti e sul capovolgimento di fronte, D’Amore imbecca Reppucci che prova il pallonetto, sventato dal portiere locale Corporente (21’). Ma quando lo Stasia accelera sono dolori perla retroguardia caranese che subisce il secondo goal al 23’ con Scippa che sfrutta un’indecisione di Romagnini, sul cross di Sardo. I padroni di casa triplicano al 41’. Il motorino sulla fascia destra, Sardo, fa il buono ed il cattivo tempo con le sue continue incursioni: dai suoi piedi parte il passaggio intelligente per Scippa che appoggia la palla in rete da pochi passi. La reazione della Virtus Carano giunge al 52’ con Gagliano che accorcia le distanze con un bolide da fuori area. Dopo questo goal, il ritmo cala vertiginosamente e viene riacceso solo all’89’ dalla bella coordinazione di Di Sabato che infila la palla nel set e firma il 4-1 definitivo.
STASIA SOCCER: Corporente, Liccardo Davide, Castiglione, Cangiano, Sardo, Mollo, Di Sabato, Di Costanzo, Scippa (46’ Rega) , Rima (46’ Gioielli), Pastore (50’ Piccolo). In panchina: Vitale, Miracolo, D’Onofrio, Foglia. Allenatore: Giovanni Renna
VIRTUS CARANO: Romagnini, Iandico, Morrone, D’Amore, Del Franco (69’ Di Tommaso), Ferrara, Cavezza, Varone Emilio, Varone Italo Alessandro, Reppucci, Gagliano (77’ Fusco). Allenatore: Domenico Di Pasquale
RETI: Pastore 7’ (S), Scippa 23’ (S), Scippa 41’ (S), Gagliano 52’ (VC), Di Sabato 89’ (S)
ARBITRO: Antonio Lalomia della sezione di Agrigento (assistenti: Otello Pasquale D’Avino ed Alfredo Zivelli di Torre Annunziata)
NOTE: Ammoniti: Angoli: 2-1 per lo Stasia Soccer. Recupero: 0 nel primo tempo; 0 nel secondo tempo. Spettatori: 150 circa
