Risveglio mattutino da dimenticare per la Virtus Carano: debacle con l’Ercolanese

Sconfitta shock della Virtus Carano che abdica tra le mura amiche del “Lorenzo Montecuollo” di Cellole al cospetto dell’Ercolanese con il punteggio di 0-1. La compagine caranese del presidente Achille Sauchella viene punita da Romano che all’88’ prima si fa respingere il rigore da Romagnini e poi sulla ribattuta realizza il goal vittoria che regala, molto probabilmente, la matematica salvezza alla selezione ercolanese.  Inaspettata debacle interna per i caranesi di Achille Sauchella che vengono agguantati al terzo posto dal San Giorgio 1926, selezione che per di più gode del miglior piazzamento in classifica a causa dei risultati favorevoli negli scontri diretti. E’ una mazzata per la Virtus che compromette quasi del tutto i sogni play-off della società aurunca.

PRIMO TEMPO: La Virtus Carano è obbligata a vincere per non perdere distacco dalla vetta e parte a spron battuto. Mortelliti scarta un cioccolatino per Gagliano che sbaglia il controllo e butta all’aria un’ottima occasione (4’). Al 17’ si ripresenta per Camorani la punizione dalla stessa  che gli ha permesso di siglare la sua prima rete stagionale. La gara stenta a decollare ma è sempre la Virtus ad avere le redini del gioco. Su calcio da fermo arriva un’occasionissima per gli aurunci. Sugli sviluppi del corner di Cavezza, Mortelliti spizza quel poco la palla che diventa una golosità per Del Franco: proiettato in avanti, il difensore colpisce a volo la palla che lambisce l’incrocio dei pali (21’). Un minuto dopo l’ospite Cozzolino per poco non risolve una mischia in area di rigore con un una conclusione sbilenca che esce di poco a lato (22’). Il primo tentativo scuote gli ercolanesi che salgono di ritmo e si propongono in avanti  con due tiri da fuori di Cerullo e Fucito (31’). La Virtus ritorna a rendersi pericolosa al 42’ quando, sull’angolo di Gagliano, il portiere ospite Loffredo buca l’uscita ed ancora Del Franco non ne approfitta con una girata da dimenticare.

SECONDO TEMPO: Nella ripresa approccia meglio l’Ercolanese che prova i riflessi di Romagnini con un colpo di testa di Maggio ed il tiro velleitario di Esposito (50’). A suonare la carica per i caranesi ci pensa Mortelliti che, su sponda di Mautone, si destreggia dal limite dell’area e scaglia un tiro che non inquadra lo specchio della porta (55’). Gli ercolanesi di Giuseppe Franchini dimostrano di essere più in forma e creano maggiori pericoli rispetto ai padroni di casa. Nonostante ciò, gli unici tentativi provengono da tiri partiti da fuori area, come nel caso di Fucito che non desta alcuna preoccupazione in Romagnini (58’). Da calcio da fermo una ghiotta opportunità per Mortelliti che sfodera una traiettoria velenosa, bloccata per bene da Loffredo (62’). E’ al 77’ che si assiste all’occasione più nitida del match. Romano si spinge sulla fascia destra ed esegue un cross teso su cui si avventa Fiorillo che colpisce di testa e mira all’angolo ma Romagnini si conferma un portiere dall’immensa bravura ed effettua una parata d’altri tempi. Il tecnico locale Ambrosino tenta il tutto per tutto ed inserisce Reppucci al posto di Gagliano. L’ingresso in campo del bomber caranese da nuova verve all’offensiva aurunca: da una sua sponda, si libera al tiro Mautone che viene murato da Fiorillo (82’). L’Ercolanese ci crede maggiormente e trova un insperato trionfo all’88’. Ferrara atterra ingenuamente Cozzolino in area di rigore e l’arbitro assegna il penalty. Si incarica del tiro dagli undici metri Romano che viene ipnotizzato da Romagnini, ma sulla ribattuta l’attaccante granata spinge la palla in rete in tuffo di testa e concretizza il blitz dell’Ercolanese (88’). A nulla serve l’assalto finale dei padroni di casa che ottengono il pareggio e ricevono un’inaspettata sconfitta casalinga.