Pagliuca tra presente e futuro: “Concentrato sui playoff con il San Marco, ma mi piacerebbe giocare ad Orta”



Mario Pagliuca
Mario Pagliuca

La pantera Pagliuca è il super bomber per antonomasia. Quando è in forma e decide di rimettersi in carreggiata, non ci sono avversari che tengano. Stazza imponente, leader in campo e fuori, è la classica punta centrale in grado di scardinare qualsiasi retroguardia. Un calciatore si sa va sempre sostenuto ed aiutato se ci sono momenti diffiicili. Superata una fase critica, il buon Mario è rientrato con grandissima umiltà nel SanMarco Trotti la squadra che lo ha scelto per questo importantissimo progetto. Piovono le sirene dalla vicina Orta di Atella. Una coppia in eccellenza Insigne-Pagliuca non sarebbe male. Il presente si chiama San Marco Trotti con un rapporto splendido instaurato col presidente Nuzzo che da buon padre di famiglia ha saputo aspettare il rientro del suo attaccante principe. Mister Piscitelli ora ha una nuova freccia nel suo arco. Una squadra in grado di puntare al bottino pieno in queste ultime quattro gare. Per il futuro lo stesso Pagliuca intervenendo in diretta radiofonica ringrazia per gli attestati di stima. Si pensa alla trasferta di Sant’Arpino: “Ci stiamo allenando intensamente in vista della partita di Sant’Arpino. La squadra ha effettuato una mini preparazione con mister Piscitelli. Abbiamo le carte in regola per far bene in questi play off. Mi sto allenando al massimo per farmi trovare sempre pronto. Segno e faccio quello che mi tocca. Ho trovato un presidente che ti fa star bene a livello calcistico ed umano. Indipendentemente da me,penso che il San Marco possa essere una splendida rivelazione l’anno prossimo. C’è un bel progetto. Penso che si potrà parlare a lungo del SanMarco Trotti del presidente Nuzzo. Ora concentriamoci per i play off. Un in bocca al lupo per la salvezza dell’Ortese. Qualche anno fa sono stato vicinissimo alla squadra atellana. Un domani mi farebbe piacere andare ad Orta con una persona competente di calcio come Michele Aletta. Sono più che convinto che l’Ortese farà bene quest’anno ed in futuro. Sono state sempre allestite belle squadre da persone competenti di calcio. Con Insigne formerei una coppia d’attacco ben assortita. Quello che non ha l’uno ha l’altro. Sarei solo onorato un giorno di andare a giocare ad Orta e segnare per l’Ortese. Il  mio presente ora è San Marco Trotti”.

Mario Fantaccione




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