Dramma scampato oggi pomeriggio ad Orta di Atella per la gara di eccellenza tra Ortese e Virtus Carano. Nella mente degli oltre cento spettatori presenti lo scontro di gioco tra il portiere atellano Daniele Cavaliere e l’attaccante Reppucci a cinque minuti dal termine. Tutti si son resi conto immediatamente delle gravità delle condizioni dell’estremo difensore atellano. Immediatamente il presidente Aletta ha chiamato l’ambulanza che trasporterà il calciatore presso l’ospedale di Aversa per gli esami di rito. Tempestivo l’intervento del massaggiatore Antonio Iaselli che salva la vita al calciatore in forza all’Ortese. Sono attimi interminabili che resteranno probabilmente impressi per tutta la vita: “Sono il massaggiatore della squadra dell’Ortese. Il portiere ha perso conoscenza immediatamente dopo uno scontro con l’attaccante avversario. Sono corso subito in campo a seguito di questo incidente gravissimo. Il calciatore è andato in assenza d’aria :ha rischiato la morte. Non riuscivamo ad aprire la bocca perché il ragazzo aveva la lingua in gola. Grazie all’aiuto di qualche calciatore avversario, siamo riusciti ad aprire la bocca per fargli passare aria. Il ragazzo aveva perso i sensi. C’era il battito cardiaco ma non c’era aria. Ho pensato in quel momento che stavo perdendo il ragazzo, non mi era mai capitato in vita mia. Ho pensato al peggio. Si è pensato subito alla gravità dell’accaduto. Ora non mi rendo conto di quanto successo, ho pensato al peggio. Ho un figlio casa e domani mi renderò conto di aver salvato la vita ad un calciatore”.
Sfortunatissimo il difensore atellano Carmine Peluso che s’infortuna fratturandosi il dito durante il riscaldamento. Gioca stoicamente con un’apposita fasciatura contro l’ambiziosissima Carano dirigendo da par suo l’attenta retroguardia atellana. La partita termina sul risultato di parità (2-2) ma le attenzioni di tutti sono rivolte a quanto successo nel finale di partita col portiere Cavaliere che rischia la vita dopo un contrasto di gioco. Per fortuna il ragazzo è ora fuori pericolo: “Questa partita la voglio dedicare a Daniele Cavaliere ed Antonio Iaselli il nostro massaggiatore. Ho avuto tanta paura in occasione dello scontro di gioco. Ho visto che il ragazzo non respirava, con la lingua che si è tirata all’interno. L’importante è che ora si sia ripreso e che ora stia bene. L’importante è la salute di tutti noi calciatori”.
Mario Fantaccione
