Emozioni e gol nel derby di Marcianise tra il Terra di Lavoro e l’Ettore Fieramosca. Successo dei padroni di casa che cancellano lo scivolone di Pozzuoli e fanno un altro balzo verso la salvezza (ormai ad un passo). Ai caleni resta il rimpianto di averci provato almeno fino al 3-1. Peccato solo per la direzione di Russo della sezione di Torre Annunziata che ha scontentato tutti innervosendo i calciatori. Un plauso speciale per Natale: il calcio è sì uno sport di squadra, ma avere in rosa un talento come lui è un vantaggio non indifferente. Si parte ed è proprio il numero sei che dal limite dell’area lascia partire un tiro destinato all’incrocio, ma il palo respinge e grazia Salvi. Nonostante la posizione di classifica i giallorossi si esprimono ordinatamente provando a fare la partita. Al quinto però Santoro si ritrova solo davanti al portiere che sceglie bene il tempo d’uscita e l’azione sfuma. Due giri di lancette e primo pericolo per Rebecchi che respinge una conclusione da fuori di Manna. Tra una svista arbitrale e l’altra si arriva al ventesimo con Manna che dal limite si coordina e lascia partire una conclusione alta non più di un metro oltre la trasversale. Il match è estremamente equilibrato. La velocità dei blues potrebbe fare la differenza e al 27’ si sblocca l’incontro. Verticalizzazione per Santoro che all’altezza del dischetto fa secco Salvi. Terra di Lavoro in vantaggio e sulle ali dell’entusiasmo arriva il raddoppio. A firmarlo è Giovanni Natale che dai venti metri fa fuoco e firma il 2-0. Il micidiale uno-due è una mazzata tremenda per gli ospiti che rischiano di capitolare ancora su una precisa punizione di Di Ronza smanacciata da Salvi in angolo. Il Fieramosca riesce a dimezzare lo svantaggio grazie ad una invenzione dell’arbitro che inverte una punizione al limite. Batte Manna e Rebecchi allunga oltre la traversa. Sugli sviluppi il più lesto è Medugno a scaraventare in gol un pallone vagante in area. Per nulla scoraggiati i marcianisani riprendono ad attaccare colpendo il secondo legno di giornata con il solito incontenibile Natale. In sessanta secondi la dea bendata richiude gli occhi prima su una bordata di Rosolino che si stampa sulla traversa, poi su un delizioso tocco di Natale che pizzica il legno e finisce fuori. Nella ripresa il Fieramosca ci mette ancor più determinazione e al 63’ punizione di Checchia che Rebecchi respinge in tuffo. Stesso copione al 69’ stavolta con Rosolino. I ragazzi di Di Benedetto non rischiano più di tanto e in ripartenza fanno male. Natale costringe al fallo Rosolino, secondo giallo e Capua in dieci. Sulla conseguente punizione quarto palo autografato da Di Ronza con una precisa parabola. La difesa giallorossa nel rimettere il pallone in gioco lo regala a Natale, assist per Chianese che tutto solo deve solo appoggiare oltre la linea. Partita virtualmente chiusa tra le proteste ospiti per un presunto offside del numero sette. Ultimi sussulti di marca Tdl. Gallo pecca di precisione e Santoro mira l’incrocio esaltando i riflessi di Salvi. Dopo tre minuti di recupero tutti sotto la doccia e sorriso ritrovato per il club del presidente Buonpane.
TERRA DI LAVORO MARCIANISE: Rebecchi, Delle Curti, Frondella (64’ D’Ambra), Di Ronza, Di Lauro, Natale (76’ Testaguzza), Chianese, Santoro, Buonpane (80’ Ferraro), Gallo, Alessio. A disp. Mauriello, Gionti, Guglielmo. All. Di Benedetto
FIERAMOSCA CAPUA: Salvi, Rauso, Checchia, Manna S. (60’ Vinciguerra), Formisano, Rosolino, Corbo (78’ Scialla), Errico, Manna A., Medugno (53’ Parente), Manzo. A disp. Galbiati, Falco, Rota, Carusone. All. Raghieri
ARBITRO: Russo di Torre Annunziata
RETI: 27’ Santoro, 29’ Natale, 35’ Medugno, 75’ Chianese
AMMONITI: Manna S., Medugno, Formisano, Gallo, Buonpane
ESPULSO: Rosolino per doppia ammonizione
NOTE: rec. 2’ e 3’, partita giocata a porte chiuse
