Lemma catechizza l’Hermes Casagiove: “Non dobbiamo sottovalutare il Giugliano”



L'allenatore in seconda dell'Hermes Casagiove Giuseppe Lemma (foto Domenico Vastante)
L’allenatore in seconda dell’Hermes Casagiove Giuseppe Lemma (foto Domenico Vastante)

L’Hermes Casagiove riceve il Giugliano nel 23° turno del Girone A di Promozione. Dopo i due pareggi consecutivi contro Quarto e San Pio Mondragone, i giallorossi del presidente Michele Corsale scendono in campo per ritrovare i tre punti e rimanere appesi al discorso play-off. Ma non sarà certo una formalità il match che si terrà domani pomeriggio alle 15 al “Comunale” di Casagiove. Sebbene l’ultima posizione in classifica sia la triste realtà, il Giugliano di Gennaro Di Napoli non si da per morto e sta lottando per scongiurare la retrocessione diretta in Prima Categoria. La vittoria sorprendente di domenica scorsa contro la Sessana è l’emblema dello stato di forma dei napoletani che non hanno alcuna intenzione di mollare la presa. Proprio per questo motivo, il tecnico casagiovese Enzo Casaccio ha catechizzato i suoi sulle insidie che l’incontro può presentare. Un match, quello contro i giuglianesi, che vedrà debuttare tra i pali il portiere Giuseppe Di Rienzo, che sostituisce lo squalificato Tommaso Merola e non vuol far sentire per niente la sua assenza. Alla vigilia della sfida di campionato, si sofferma sui temi più scottanti per l’Hermes Casagiove l’allenatore in seconda Giuseppe Lemma: “Non dobbiamo assolutamente sottovalutare il Giugliano. In un campionato che ogni giornata presenta dei risultati stranissimi, non possiamo prendere sotto gamba un impegno che sulla carta sembra essere completamente a nostro favore. Siamo coscienti delle nostre forze e della nostra posizione di classifica ma la loro vittoria contro la Sessana ci insegna che dobbiamo metterci il massimo. Quella odierna sarà la prima di diverse partite chiave che abbiamo la fortuna di poter disputare sul nostro terreno di gioco, dove tutti trovano difficoltà perché non abituati a giocarci spesso. Da ora in poi ci sono otto finali da affrontare, e solo dopo di esse potremo tirare le somme e trarre un bilancio”. Il fido collaboratore del tecnico Enzo Casaccio analizza il cammino fin qui percorso dall’Hermes Casagiove: “Abbiamo tutte le qualità per ambire al terzo posto, poiché il ds Roberto Corsale ha costruito una rosa di grande valore. Io credo che i calciatori non hanno ancora dimostrato appieno il loro valore, infatti penso che ce la possiamo giocare tranquillamente anche con le prime due della classe. Di certo ci sono stati notevoli passi avanti rispetto allo stentato inizio di stagione, infatti ci siamo rimessi in carreggiata ed abbiamo compiuto una bella scalata. Il merito di questa bella stagione è della proprietà, la famiglia Corsale che è composta da persone squisite e dotate di un’umanità difficilmente riscontrabile in altri posti. Con queste persone non puoi che trovarti bene”.  




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