Il Briano cala il poker, i Sonics alzano la voce



Francesco Russo del Briano
Francesco Russo del Briano

Continua la striscia vincente del Briano Basket, di coach Frank Russo, che inanella la quarta vittoria consecutiva ai danni dei Supersonics superati con il punteggio finale di 48 a 30. Partita che inizia con un sostanziale equilibrio e con la consueta  temperatura glaciale del Palatenda di Abramo.  Il coach Frank Russo, memore dei trenta punti subiti all’andata da Mario Mondini e dei 38 realizzati dallo stesso contro il Piedimonte nell’ultima gara, ordina una difesa box and one con il duo Puoti-Giuliani ad alternarsi sul capo cannoniere del girone B della  Uisp. Il risultato premia la scelta tecnica e il bomber chiude il primo quarto con zero punti a referto. Nel secondo quarto regna ancora un sostanziale equilibrio e il Briano grazie ai canestri di Razza, Fusco e Carusone e alla regia di Iannucci e Bacone si porta in vantaggio chiudendo  sul 19 a 17.  Nella terza frazione il Briano cerca l’allungo grazie alla prima bomba della gara di Schioppa (top scorer della gara con 14 punti) e ai due ottimi contropiedi conclusi in sottomano dal Razza (10 punti e 4 rimbalzi). La coppia di totem Di Leva – Carusone , affiancati dall’ottimo Vincenzo Della Morte chiudono tutti gli spazi sotto le plance e i Sonics palesano un enorme difficolta’ ad attaccare il ferro avendo perso i punti della  loro principale bocca da fuoco, annullata dalla difesa del Briano (per lui solo 5 punti a fine gara di cui 2 liberi e una tripla nell’ultimo giro di lancetta della gara). I Sonics realizzano solo sei punti nell’intero quarto con una tripla di Gionti e il Briano vola sul più undici. Il Briano a questo punto cerca non solo la vittoria ma intravede anche la possibilita’ di ribaltare la differenza canestri negli scontri diretti (+12 a favore dei Sonics), el matador Francesco Schioppa spara altri 2 siluri dai 7 metri e porta il Briano al massimo vantaggio (40 a 27). I Sonics cercano una reazione ma la gabbia Puoti-Giuliani continua a disinnescare il bomber degli ospiti, una realizzazione di Della Morte seguita ancora da un canestro di Schioppa mantengono il divario a 14 punti. I Sonics cercano falli sistematici per spedire i brianesi in lunetta sperando in errori per recuperare punti preziosi per una eventuale classifica avulsa, la partita si accende ed esplodono alcune tensioni in campo;  prima Giuliani e poi Puoti V. sono pero’ glaciali realizzando il 100% dei liberi ottenuti e chiudendo la gara con un eloquente più 18 che consente di distaccare i Sonics a quattro punti (con un +6 nella differenza canestri) e garantendosi matematicamente il terzo posto del girone B e l’accesso ai play off.

LA REPLICA DEI SONICS



Rabbia, delusione e sorrisi sarcastici. Questo è lo scenario al termine della “partita” (spiegheremo le virgolette) tra Briano e Sonics, una partita che valeva tanto, e che i biancorossi perdono in toto, visto che i padroni di casa riescono anche a ribaltare il -12 dell’andata, visto che al Pala Lourdes finì 54-42 in favore dei casertani. C’è rabbia perchè, nel 2013, c’è ancora chi si fa la cosiddetta “cresta” sul tempo, assurdo che una partita di pallacanestro, della regolamentare durata di 40 minuti, senza dimenticare time out, intervalli e quant’altro, inizi alle 21 e alle 22 sia già terminata, questa è una cosa incredibile, ed è incredibile che due arbitri non facciano nulla. E questa cosa è regolarmente avvenuta in ogni periodo, quando il cronometro manuale passava, sistematicamente, da 2 minuti a 50 secondi nel giro di due azioni, che altrettanto regolarmente durano 24 secondi, ditemi voi se è tutto normale.
Chiediamo di essere tutelati come vengono tutelate alcune squadre, chiediamo RISPETTO, e questo non vuol dire essere favoriti, ma quello a cui si sta assistendo quest’anno, tra partite arbitrate da un solo arbitro, tra arbitri (ricordiamo, regolarmente e anticipatamente pagati dalle società) che arrivano sui campi svogliati, che rispondono in maniera maleducata quando gli si chiede una spiegazione, deve avere un epilogo, altrimenti non crediamo sia più possibile andare avanti, anche perchè questo campionato ha i suoi costi, certo non lo si disputa gratis.

BRIANO-CASERTA SUPERSONICS 48-30

BRIANO: Puoti V. 2, Puoti P. 5, Fusco 2, Schiavone 14, Carosone, Della Morte 4, Bacone, Russo, Razza 10, Iannucci 7, Giuliani 2, Di Leva 2
SONICS: Pellegrino 2, Mondini G. 5, Padula E. 5, Aita, Sacco, Mondini M. 5, Gionti 3, Padula F. 10.
Parziali: 10-11, 19-17; 34-23
Arbitri: D’Urzo e Camerlingo


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