Le pagelle di Sutor-Juve: serataccia per i casertani



Anche Mordente sottotono (Foto Sibi)
Anche Mordente sottotono (Foto Sibi)

Maresca 4,5: Il capitano entra ed esce dal campo senza un risultato positivo. L’emblema della sua partita e della serata storta è la tripla arrivata ad un centimetro dal ferro e che ha evitato l’airball. Prova a riscattarsi nel secondo ma non ci riesce (1/6 al tiro).

 



Jelovac 4,5: Ci sono stati inizi migliori per il serbo, tanto per essere buoni. In attacco non vede il canestro nemmeno con il binocolo. In difesa non tiene nessuno dei lunghi atipici di Montegranaro che lo attaccano in tutti i punti del campo (16 a babbo morto).

 

Jonusas 5: Il lituano almeno in attacco trova anche il tempo di mettere qualche punto sul proprio score personale. In difesa viene anche lui travolto dall’uragano Sutor e commette la bellezza di quattro falli in meno di 15’. Alla fine chiude a quota 17.

 

Akindele 5: Parte e prende possesso dell’area di Montegranaro costringendo Freimanis a tre falli in fila. In difesa soffre i lunghi mobili per poi spegnersi nella bruttezza generale dei bianconeri. Nel secondo tempo entra ed esce dalla panca e chiude con 24 punti.

 

Mordente 5: Nemmeno la sua entrata in campo riesce a risollevare le sorti della squadra di Sacripanti. Non è in giornata al tiro ed in playmaking fatica contro il pressing. Si sbatte sui ventotto metri di campo ma non riesce a dare una scossa.

 

Gentile 4,5: Venti minuti da spettatore non pagante con l’aggravante di chi rovescia anche la bibita sul parquet. Non ne azzecca una e in difesa subisce Di Bella. Continua a non tenere le redini del gioco ben strette in mano nel secondo e chiude con 5 palle perse.

 

Sergio sv: Gioca praticamente la parte finale della gara di Ancona e quando ormai il risultato era stato congelato da trenta minuti inguardabili dei propri compagni di squadra. Prova a fare la sua parte, ma non era certo il giocatore per cambiare le sorti del match.

 

Mavraides ne: In borghese ed alle spalle della panchina bianconera. Ci hanno provato fino all’ultimo a capire se il greco a stelle e strisce poteva essere in condizioni almeno accettabili per scendere in campo, ma la forte influenza che lo ha colpito in settimana lo ha costretto allo stop.

 

Michelori 4,5: Si mangia due canestri già fatti con lob ricevuti nella maniera giusta, ma trasformati in due palle perse per tentare una finta che finisce con l’incartarlo. I pick and pop di Burns ed Amoroso lo mandano in bambola (1 e 4 rimbalzi).

 

Marzaioli sv: Entra nel primo tempo mentre Gentile viene panchinato dopo aver perso l’ennesimo pallone. Il talento della cantera bianconera, però, non riesce a trovare il momento giusto per dimostrare il proprio valore ed in difesa è attaccato da DI Bella.

 

Sacripanti 5,5: Perde un paio di giri tra cambi e timeout perdendosi più in quello che i suoi uomini non riuscivano e non avevano la forza di fare sui ventotto metri di campo. Ci prova in tutti i modi a suonare la carica, ma è stato tutto inutile.

 

Montegranaro 8: Un fiume in piena. Quella scesa in campo è stata una squadra affamata di vittorie, ma soprattutto di regalare un pizzico di serenità ad un ambiente turbato dai problemi economici. Praticamente perfetti su ogni lato del campo. Burns Mvp di serata.  


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