Volturno, all’ostacolo SIS Roma



La mancina gialloverde, Maria Giovanna Pellegrino
La mancina gialloverde, Maria Giovanna Pellegrino

Domani alle ore 12 il Volturno scenderà in acqua per la quarta giornata del campionato di Serie A2 femminile, girone Sud, contro la SIS Roma nell’impianto del Parco Urbano di Santa Maria Capua Vetere. Le gialloverdi di coach Napolitano seconde ed imbattute vogliono dimenticare il pareggio in extremis contro il Cosernuoto a Civitavecchia, lo scorso week end e tornare alla vittoria per insidiare il Blu Team Catania, capolista. Contro la SIS non sarà una partita semplicissima, anzi. Le capitoline sono una squadra solida e compatta, molto fisica in acqua e la società, nata dalla fusione dell’AGEPI e della SIS (società di gestione degli impianti sportivi), sta avendo tanti bei risultati a livello di settore giovanile, segno di una certa vitalità e serbatoio a cui attingere. Il tecnico Paolo Ragosa (campione del Mondo col Settebello nel 1978) sta cercando di far ritornare  sui livelli dello scorso anno, sin da subito le sue ragazze, capitanate da Irene Brini, difensore classe 1983. Nelle precedenti 3 gare la SIS Roma ne ha vinta una, ne ha persa una e ne ha pareggiata una. Quindi, 4 punti, dopo la vittoria all’esordio contro l’Acquachiara in casa per 16-11 è giunto lo stop esterno contro il Flegreo (11-10 per le puteolane) e il pari per 11-11 nel derby capitolino contro il Racing, compagine molto accreditata per l’alta classifica. Il Volturno dovrà stare attento ad una squadra che non scende mai sotto i 10 gol segnati con Fabbri e Sinigaglia che vivono un buon momento. Le reti messe a segno dalle giallorosse sono 37, 4 in più del Volturno, ma la buona notizia è che le romane hanno subito 33 reti (11 a partita) e quindi basterà un po’ più di attenzione difensiva, che poi è quello che è mancato finora alla squadra di Napolitano, per portare a casa punti pesanti. Dopo aver ritrovato la Starace, il Volturno punta a ritrovare anche la De Simone, in più dopo il cambio generazionale partito quest’anno, il coach pensa di riuscire a far crescere le ragazze aggregate in prima squadra (Sara Bergamo, ad esempio è andata in gol a Civitavecchia). Il Volturno quest’anno, a quanto pare, sarà trascinato non solo da Starace e Valkai, ma anche da Maria Giovanna Pellegrino, la mancina classe 1994, che in 3 gare ha segnato 15 reti, dimostrando tra l’altro di prendersi delle buone responsabilità. Le ‘Spartane’, però, dovranno fare bene con l’uomo in più perché, dato il potenziale e la categoria, una media sotto il 30% non è ottimale, anche se Napolitano, aveva già previsto delle difficoltà nelle prime uscite. Il Volturno cercherà l’assalto al Blu Team Catania (unico team a punteggio pieno) che giocherà contro il Racing, appaiato con le sammaritane in classifica. Al Parco Urbano di Santa Maria palla in acqua alle ore 12, arbitra Barletta.

 




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