Gaetano Poziello al veleno: “Progreditur Marcianise? La Virtus Carano è la vera corazzata”



Gaetano Poziello della Virtus Carano (foto Domenico Vastante)
Gaetano Poziello della Virtus Carano (foto Domenico Vastante)

La Virtus Carano inizia il mese di febbraio, esibendosi in un match di cartello di non poco conto. La Virtus Volla del tecnico Domenico Citarelli è la prossima sfidante dei caranesi nell’incontro, che si terrà domenica pomeriggio alle 15.00, al “Lorenzo Montecuollo” di Cellole, valevole per la quinta giornata del girone di ritorno. Vincere è l’imperativo categorico della società del presidente Achille Sauchella che, nell’appena terminato mese di gennaio, ha raccolto molto meno rispetto a quanto seminato. Una sola vittoria, due pareggi ed una bruciante sconfitta contro il Progreditur Marcianise, sono il guadagno di una striscia di quattro giornate che, invece, avrebbe potuto regalare un numero maggiore di punti. Rispetto alla fine del 2012, il distacco dalla vetta rimane di quattro punti, ma a consolare poco o niente l’ambiente aurunco è il magro bottino ottenuto in match contro Atletico Casalnuovo e Mari Fc che, per come si erano messe le cose, andavano vinti. Sulla carta la Virtus Carano ha un potenziale maggiore rispetto alle ultime due avversarie, ma non ha saputo sfruttarne l’efficacia in ambo le sfide. Anzi, la rosa del tecnico Salvatore Ambrosino ha dovuto lottare, e non poco, per riacciuffare il pari contro le due squadre napoletane che, malgrado siano posizionate a metà classifica, hanno messo a dura prova la tenacia di Camorani &soci. Proprio dal recupero dell’illustre capitano e di Ciro Reppucci, tornato pian piano a disposizione, partono le notizie confortanti che riguardano il clan aurunco. Allo stesso modo va sottolineato la discreta risposta di Gaetano Poziello che, alla sua prima gara da titolare, ha realizzato il goal del pari contro il Mari FC, a coronamento di una buona prestazione. L’attaccante gialloblù non frena il suo entusiasmo e lancia vari messaggi nei confronti del Progreditur Marcianise: “Siamo noi la vera capolista. Vedendo la nostra rosa, non ho dubbi nel dire che meritiamo la prima posizione e che dobbiamo raggiungerla a tutti i costi. Quattro punti ci dividono dalla vetta, ma se cambiamo passo e troviamo la giusta mentalità, sono convinto che possiamo farcela ad agguantare il primo posto.  Il destino mi ha messo contro la squadra della mia città, il Progreditur Marcianise? Non mi importa, io sono stato tra i fautori del grande Real Marcianise che è arrivato in Serie C1, questa è un’altra società totalmente diversa da quella”.  




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