Monologo del Gladiator al “Piccirillo”: la Battipagliese è assente ingiustificata

Il Gladiator “dribbla” con scioltezza la Battipagliese e capitalizza la terza vittoria consecutiva. I nerazzurri sferrano il primo colpo dopo appena tre minuti ed assestano il ceffone del knock-out alla mezz’ora del secondo tempo. 2-0 è il punteggio finale di una prestazione impeccabile dei sammaritani che avrebbero potuto terminare la gara con un distacco ben più ampio. Al “Mario Piccirillo” di Santa Maria Capua Vetere si presenta una Battipagliese abbastanza spenta, incapace di mettere in mostra  le buone qualità che la stanno trascinando ad un imprevisto sesto posto. Ma, nella partita di ieri pomeriggio, non sarebbe stato semplice per nessuno strappare un punto alla vicecapolista che aveva il compito di spegnere i piccoli malumori nati in settimana, per le critiche del presidente Lazzaro Luce riguardo l’inconsistenza del gioco della sua creatura: la risposta dei ragazzi di Luigi Squillante è impressionante e, forse, avrebbe richiesto un po’ di anticipo considerando il modo in cui il Gladiator ha approcciato contro le zebrette.

PRIMO TEMPO: Avvio spumeggiante dei nerazzurri che sbloccano il risultato al 3’. Traversone di Manzo per Longo che, invece di tirare, è altruista e serve al centro dell’area il meglio posizionato Del Sorbo: l’ariete napoletano controlla la sfera e trafigge Carotenuto sul primo palo. Ottavo sigillo stagionale per il goleador di Castellammare di Stabia che sta ritrovando una buona continuità in fase realizzativa. La Battipagliese appare addormentata e neanche il goal subito sveglia gli uomini di Emilio Longo che rischiano di esser pugnalati ripetutamente. Al 13’ Longo non arriva in spaccata sul cross di Di Pietro, mentre tre minuti dopo Carotenuto blocca in due tempi la conclusione di Del Sorbo e rilancia, la palla viene intercettata da Terracciano che serve Manzo: il folletto nerazzurro nota che l’estremo difensore ospite è fuori dai pali e tenta di sorprenderlo con un pallonetto che termina sul fondo di un niente (17’). Solo al 21’ le zebrette si rendono pericolosi in fase offensiva: Maiellaro blocca a terra la punizione di Sorrentino. E’ solo una goccia nel mare di azioni sammaritane. Un minuto dopo precisa combinazione in un minimo fazzoletto di terreno tra Manzo e Longo con quest’ultimo che chiama alla parata plastica Carotenuto. Il Gladiator insiste ed al 32’ Manzo mette al centro per Longo che in tuffo angola troppo la palla: la mira è sbagliata e la sfera finisce clamorosamente a lato (32’). E’ un monologo degli atleti del ds Governucci che sfiorano il secondo goal al 35’. Angolo di Gatta, sul secondo palo Borrelli spizza per Di Pietro che in girata vede la palla baciare il palo e terminare sul fondo (35’). Due minuti dopo lo stesso mediano locale si libera al tiro e Carotenuto, ostacolato dal sole, respinge come può (37’). La prima frazione si chiude con la punizione di Auricchio terminata  di poco a lato (42’).

SECONDO TEMPO: Chi attende la reazione della Battipagliese non viene accontentato. Le redini del gioco rimangono nelle mani dei padroni di casa che tentano di mettere al sicuro il punteggio. Passano appena tre minuti e Del Sorbo non arriva per un soffio sul cross di Manzo (48’). Subito dopo, Longo prolunga per Del Sorbo che va sul fondo ed esegue un traversone che Manzo non concretizza, solo a causa dell’intervento risolutore di Magliano (53’). La ricerca del goal diventa maniacale come al 64’ quando Longo pesca Manzo al centro dell’area, ma il folletto è troppo altruista nel servire Del Sorbo e nell’azione si intromette Itri che spazza. L’occasionissima per chiudere la pratica giunge al 69’. Le zebrette perdono palla a centrocampo e Del Sorbo scavalca con un lancio la retroguardia e scarta un cioccolattino per Longo che supera in accelerazione Itri ma si allunga la palla e consente a Carotenuto di rinviare. L’incredibile goal mangiato non demoralizza i nerazzurri che raddoppiano appena due minuti dopo. Traversone di Gatta, spizza a centro area Del Sorbo e Franchini appoggia in rete sulla linea (71’). Prima marcatura per il giovane esterno nerazzurro che si aggiunge alla cooperativa del goal sammaritana, capace di portare in goal il quindicesimo tesserato. Nel finale Maiellaro respinge la punizione di Maiellaro e decreta la fine delle ostilità sul punteggio di 2-0.

 GLADIATOR: Maiellaro, Pastore (86’ Schettino), Viglietti, Gatta, Borrelli, Terracciano, Longo (75’ Criscuolo), Di Pietro, Del Sorbo, Manzo, Franchini (90’ Puccinelli). In panchina: Voli, Tortora, Bizzarro, Luce. Allenatore: Luigi Squillante

BATTIPAGLIESE: Carotenuto, Pappalardo, Fiorillo (65’ Doti), Sasso (46’ Volzone), Itri, Magliano, Sorrentino, Pivetta (75’ Barra), Auricchio, Cammarota, Odierna. In panchina: Primadei, Fariello, Di Vece, Picarone. Allenatore: Emilio Longo

RETI: Del Sorbo 3’ (G), Franchini 71’ (G)

ARBITRO: Lorenzo Maggioni della sezione di Lecco (assistenti: Christian Greco di Taranto e Saverio Bottalico di Bari)

NOTE: Ammoniti: Manzo, Di Pietro, Gatta, Borrelli (G);  Pivetta, Sasso, Magliano (B). Angoli: 5-4 per il Gladiator. Recupero: 1 nel primo tempo; 5 nel secondo tempo. Spettatori: 400 circa con buona rappresentanza di tifosi provenienti da Battipaglia