Post-partita Gladiator-Taranto, patron Luce: “Finalmente il trionfo, ma che tristezza per Nando”



Il presidente del Gladiator Lazzaro Luce (Domenico Vastante)
Il presidente del Gladiator Lazzaro Luce (Domenico Vastante)

Torna alla vittoria il Gladiator, un mese dopo l’ultima affermazione contro la Fortis Trani. Un trionfo che da nuova linfa al sodalizio sammaritano, intenzionata a proseguire nella lotta per ottenere la miglior posizione possibile nel girone H di Eccellenza. Il rullo compressore Ischia non si ferma ma la cosa più importante in questo momento era la conquista dei tre punti, almeno per rimanere a stretto contatto con il Matera. L’entusiasmo della vittoria si alterna con la scomparsa di uno dei fedelissimi tifosi nerazzurri che ha scosso l’intero ambiente. Il presidente Lazzaro Luce lo ricorda affettuosamente: “La dedica della vittoria è giusto attribuirla a Nando, uno dei più passionali sostenitori del club. Dispiace assistere attoniti a certi eventi, per di più quando questi sono riguardanti una persona di cuore con cui spesso ho scambiato delle chiacchiere, insieme al figlio inseparabile. Siamo vicini alla famiglia per la cara perdita”. Il noto manager arienzano prosegue analizzando la prestazione dei suoi ragazzi: “Ritornare a vincere era la notizia più importante per noi. Siamo riusciti a frenare quello che io chiamo la fantomatica “pareggite”, una sindrome che ci ha fatto perdere d’occhio la capolista Ischia. Nonostante siano otto i punti di distacco, noi ci crediamo sempre e lotteremo fino alla fine per avverare il sogno di fare il salto in Lega Pro. Intanto pensiamo a resistere all’inseguimento del Matera e del Bisceglie che non vedono l’ora di rosicchiarci punti determinanti per la classifica finale”.

 



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