Codere, Salzillo alza l’asticella: “Non ci accontenteremo della salvezza”



Melina Salzillo

“A questo punto non saremmo veritieri se continuassimo a parlare  di semplice salvezza. Questa squadra sta dimostrando di poter ambire a qualcosa di più”. Getta via la maschera Melina Salzillo all’indomani della splendida affermazione contro la capolista Potenza. Scesa  in campo senza due pericolosi terminali offensivi quali Fattaccio e Ricciardi, chiamata ad affrontare una squadre che annovera tra le sue fila giocatrici con importanti esperienze nella massima serie, la Volalto non si è disunita. Con la calma dei forti, la concentrazione dei grandi, la tenacia dei vincenti è divenuta un gigante e reso piccole le fortissime lucane.  Partita di straordinaria intensità quella disputata dalle rosanero. Tre set a zero e incontro mai in discussione.

“ Sapevamo di avere poche armi a disposizione per metterle in difficoltà – spiega la volaltina – una di queste era la battuta. Il coach ci ha chiesto di forzarla sempre e comunque, anche a rischio di sbagliarla. Dovevamo metterle in difficoltà sin dal loro primo tocco e rendere meno temibili i loro attacchi ”.



Grande protagonista della partita è stata proprio Melina. Ad inizio stagione la casertana non era convinta di poter giocare anche in B1.  Di comune accordo con la società ha deciso di provarci e con la nobile umiltà che la contraddistingue, allenandosi duro, sta sciorinando prove di notevole spessore. Non ultima quella contro Potenza dove ha messo a referto ben 13 punti.

“ Sapevo di dover giocare sin da lunedì. L’infortunio della Fattaccio era subito parso non risolvibile in tempi brevi. Mi sono preparata con il massimo impegno ed ho cercato, come sempre, di mettere in pratica tutte le indicazioni del coach. E’ andata bene e sono contenta di poter recitare un ruolo da protagonista anche in un torneo così difficile come quello di B1”.

Ora viene il bello. Cinque squadre in cinque punti, ed una, Catania, pronta a inserirsi anch’essa nella lotta play off promozione.

“  C’è grande equilibrio – riprende la Salzillo – a parte Arzano, le abbiamo affrontate tutte e solo il Bastia ci ha battuto nel modo che tutti sapete. Non vedo perché, allora, non poter sognare, seppur in maniera distaccata, senza assilli e con il nostro solito sorriso, alla post season. Sarebbe bellissimo”.

Già. Il solito pensiero stupendo, che nasce strisciante e chissà che non diventi poi splendida realtà.

“ Riparliamone a fine girone di andata – conclude  l’opposta –  adesso pensiamo al derby con Aversa. Sarà un’altra battaglia”.  L’invincibile Armada è pronta.


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