Non riesce a bissare il bellissimo successo casalingo di tre giorni prima contro lo Stabia e va al tappeto a Corato. Si conferma amara la Puglia per il Centro Diana di coach Palmisani che, dopo il ko di Bari, alza bandiera bianca nella sfida salvezza contro l’Olimpia scesa in campo senza il totem Angela Cardinale (ex Kalati Maddaloni tra l’altro) ferma ai box per un infortunio al polso. Peccato per il Centro che ha accarezzato il sogno di conquistare altri due punti pesantissimi ed ora continua a guardarsi alle spalle.
la cronaca. Si parte a ritmi decisamente sostenuti: Corato deve metterla sulla corsa vista l’assenza di Cardinale e schiera quintetti atipici con quattro piccole. Il Centro vorrebbe coinvolgere maggiormente Innocente ma la lunga viene subito penalizzata dai falli come successo, due settimane fa, a Bari. L’equilibrio è costante: Santonastaso è una furia sia a rimbalzo che nei punti mentre, dall’altro lato, è Ciminelli a colpire sistematicamente… dalla lunetta. Palmisani deve fare i conti anche con le non perfette condizioni fisiche di De Mauro oltre alla pessima serata al tiro per Santabarbara e Zampella. Nonostante tutto però Maddaloni mette sovente il muso avanti anche se Corato non molla un centimetro grazie ad un gioco non certamente fluido ma decisamente frizzante. Nella ripresa aumentano i fischi che fanno innervosire le maddalonesi (pizzicate in ‘tre secondi in area’ costantemente) ma la partita resta in bilico; Correra gioca una sfida clamorosa andando a sopperire all’assenza di Innocente (uscita anzitempo per falli dopo essersi beccata anche un antisportivo ed un tecnico). Sale in cattedra un’altra conoscenza della pallacanestro rosa in Terra di Lavoro: Tiziana Minoia, protagonista della promozione in A1 delle Pantere Caserta, infila una bomba preziosa oltre a chiudere con 10 punti una gara di qualità. Ma il Centro resta ancora incollato alla contesa nonostante faccia molta fatica contro la zona 2/3 dell’Olimpia (decisamente più efficace di quella vista giovedì sera dallo Stabia). La svolta decisiva, però, è dietro l’angolo e si materializza intorno al 35’: Michela Santonastaso è lanciata in contropiede ma viene sgambettata da Monaco. Non solo gli arbitri non sanzionano il fallo, ma la stella maddalonese esce dalla partia a causa del forte dolore accusato nell’impatto col campo. Corato resiste all’ultimo, disperato, tentativo di rimonta delle maddalonesi ed esce con una vittoria dal peso specifico non indifferente dal parquet. Il Centro recrimina per lo stop ma la crescita di questa squadra continua gara dopo gara.
OLIMPIA CORATO – CENTRO DIANA 65-60
OLIMPIA CORATO: Monaco 15, Mangione 7, Laurentaci 2, Morgagni 5, Pisicchio, Uniti 4, Di Gennaro, Rinaldi 2, Balilla, Minoia 10, Ciminelli 20, All. Mazzilli.
CENTRO DIANA MADDALONI: Politi ne, Innocente 1, De Mauro 1, Santonastaso 17, Correra 19, Santabarbara 6, Popolo 2, Giannelevigna 7, Mallardo 5, Zampella 2. All. Palmisani.
ARBITRI: Di Benedetto e Ricci.
PARZIALI: 18-17, 34-33, 49-47
