Ma quanto sei folle Hermes Casagiove? Profanato lo Ianniello della capolista Frattese



Un’azione di gioco di Frattese-Hermes Casagiove

Le vetrine importanti rendono folle l’Hermes Casagiove. Dopo aver espugnato due settimane fa il “Vallefuoco” di Mugnano, la società del presidente Michele Corsale ci ha preso gusto e vìola il celebre “Ianniello” di Frattamaggiore, costringendo la capolista Frattese alla resa con il punteggio di 1-2. Quinto risultato utile consecutivo dei casagiovesi che hanno cambiato registro rispetto all’inizio di stagione ed ora sono posizionati a pochi passi dalla zona play-off. Performance indimenticabile di tutta la squadra del tecnico Enzo Casaccio che sbaglia pochissimo e quando cade in errore, c’è l’angelo custode Tommaso Merola che alza la saracinesca e chiude ogni discorso.

PRE-PARTITA: Orfano dell’assenza per infortunio del bomber Raffaele Russo e per squalifica di Damiano, il tecnico locale Teore Grimaldi ai affida ad 4-2-1-3 con il gioiellino Scarpato che agisce alle spalle dei due esterni Gallinaro e Spilabotte e dell’ariete Silvestro. L’allenatore ospite Enzo Casaccio viene meno al suo credo tattico, consapevole che la trasferta frattese nasconde parecchie insidie: dal 4-3-3 si passa al 4-4-2 con Monaco dietro alla torre Fabio Merola in attacco.



PRIMO TEMPO: Il primo brivido lo regala Monaco che, dopo appena trenta secondi, si incunea per via centrale ma non colpisce bene la palla che scorre a lato. I giovani terribili della Frattese scalda i motori con la giovane freccia Gallinaro che si invola sulla destra, smarcato da un fallo laterale di Rea, e conclude a rete: ottimo il riflesso di Tommaso Merola che devia in angolo (3’). Dotati di una buona tecnica, i padroni di casa cercano di sorprendere l’Hermes con diverse verticalizzazioni sul secondo palo: su una di queste Castiglione pesca Spilabotte che, lasciato libero da Santonastaso, schiaccia di testa ma grazia i giallorossi non inquadrando lo specchio della porta da posizione favorevolissima (12’). Nel frattempo inizia a piovere sul “Pasquale Ianniello” di Frattamaggiore che non risente di ciò, poichè il manto in erba sintetica mantiene perfettamente alle condizioni atmosferiche avverse. Qualche istante dopo, sugli sviluppi di una punizione, Papa serve Lucchetti che controlla il pallone ma non colpisce bene la palla e butta al vento una ghiotta occasione (16’). I pericoli maggiori per l’Hermes provengono dall’imprevedibile Gallinaro che chiama alla parata plastica Tommaso Merola (19’). Stessa risposta del forte estremo difensore ospite sul tiro da fuori di Castiglione (36’). Come anticipato alla vigilia, la società casagiovese gioca a viso aperto ed utilizza la corsia centrale per penetrare nell’area di rigore: alla prima occasione Fabio Merola manda a lato dal cerchio centrale (38’). L’azione si ripresenta dopo tre minuti e consegue il vantaggio dell’Hermes. Lo stesso Fabio Merola ruba palla al neo-entrato Criscuolo ed appoggia per Monaco che, rientra sul destro e infila la palla nel set: esultanza ad aeroplanino del fantasista giallorosso che prosegue nel suo momento magico, sfoderando una traiettoria imprendibile per il portiere locale.

Lo stadio Pasquale Ianniello di Frattamaggiore

SECONDO TEMPO: L’Hermes è spietata e ad inizio ripresa raddoppia. Il capitano Luchetti svetta tutto solo a centro area sull’angolo preciso di Papa e sigla lo 0-2 (50’). Secondo goal in campionato per l’esperto difensore che guarda al cielo e dedica il goal a Giuseppe Russo.  Il goal potrebbe tagliare le gambe ai padroni di casa che invece replicano immediatamente. Il forte regista Scarpato, ex Matera e Virtus Carano, suona la carica con una punizione velenosa che Tommaso Merola blocca distendendosi sulla sua destra (52’). La Frattese insiste e riapre il match al 54’ con Silvestro il quale è il più lesto a gonfiare la rete sul traversone di Spilabotte. Gli uomini del tecnico Teore Grimaldi e del ds De Simone si rivitalizzano ma vanno a sbattere sul muro aizzato da Tommaso Merola che, ancora una volta qualora ce ne fosse bisogno, fa intendere agli addetti ai lavori che è un portiere di altre categorie. Il confronto, con il suo vecchio compagno di squadra alla Virtus Carano Scarpato, parte al 69’ quando il peperino nero-stellato penetra al limite dell’area e scocca un bolide che egli alza oltre la traversa in angolo con un colpo di reni prodigioso. A proteggerlo c’è anche una retroguardia che non sbaglia nulla: dallo strepitoso Radev all’attento Santonastaso non dimenticando il guerriero Sorgente che gioca una partita eccellente, la cui ciliegina sulla torta avviene al 74’ quando Gallinaro calcia a colpo sicuro e lui si immola a salvatore della patria con un tuffo miracoloso. L’Hermes soffre ed a togliere le castagne dal fuoco è ancora una volta Tommaso Merola che si aggiudica anche il secondo capitolo della sfida contro Scarpato, deviando in angolo una conclusione destinata al set. I locali tentano il tutto per tutto ma la retroguardia è in stato di grazia e rinvia ogni pallone giunto in area: termina così con lo stupendo trionfo dell’Hermes Casagiove che vìola il campo della capolista dopo una corretta battaglia agonistica.

FRATTESE: Vitale Raffaele, Rea, Salzano (58’ Verde), Varese, Vitale Antonio (39’ Criscuolo), Castiglione, Gallinaro, Lucaioli (58’ Pezzullo Pasquale), Silvestro, Scarpato, Spilabotte. In panchina: Di Meglio, Pezzullo Vincenzo, Capasso, Braccini. Allenatore: Teore Grimaldi

HERMES CASAGIOVE: Merola Tommaso, Santonastaso, Sorgente, Chiummariello, Radev, Lucchetti, Monaco (76’ Gheremedin), Palmiero, Merola Fabio (58’ Russo), Papa, Dell’Aquila. In panchina: Di Rienzo, Stellato, Maresca, Brustia, Scalino. Allenatore: Vincenzo Casaccio

RETE: Monaco 41’ (HC), Lucchetti 50’ (HC), Silvestro 54’ (F)

ARBITRO: Antonio Carotenuto della sezione di Torre Annunziata (assistenti: Davide Guglielmino e Francesco Meglio di Torre Annunziata)

NOTE: Ammoniti: Scarpato, Varese (F); Chiummariello, Merola Fabio, Papa, Tommaso Merola, Radev (HC). Espulso: Di Rienzo dalla panchina (HC). Angoli: 9-2 per la Frattese. Recupero: 2 nel primo tempo; 5 nel secondo tempo. Spettatori: 400 spettatori 


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