La musa ischitana ammalia la Virtus Carano: il Florigium impone lo 0-0 al “Calise”



Squadre a centrocampo

La Virtus Carano non riesce ad assoggettare la roccaforte di Forio. Nella prima delle due trasferte isolane (la seconda è prevista tra due settimane a Procida), la compagine del presidente Achille Sauchella non si impone contro i padroni di casa del Florigium e porta a casa uno striminzito 0-0. Prestazione deludente di Camorani&soci che non palesano le proprie qualità e buttano al vento altri due punti che sarebbero stati utilissimi per incentivare la propria classifica. Secondo pareggio a reti bianche consecutivo che non cambia il distacco dalla vetta (-4 dal Progreditur Marcianise), ma il rammarico è tanto per un incontro che avrebbe potuto avvicinare i gialloblù al vertice. Non è stata una partita semplice per il tecnico Salvatore Ambrosino che, orfano dello squalificato Posillipo, ha indietreggiato l’instancabile Camorani sulla linea difensiva, accentrando Iandico al fianco di Del Franco nel fulcro difensivo del 4-3-3 aurunco. Nella cittadina situata sull’isola d’Ischia, i caranesi giocano, come si suol dire in gergo, con il freno a mano tirato e si avvicinano all’area avversaria con il contagocce. Le migliori occasioni degne di note vengono operate nella prima frazione di gioco. Al 18’ l’attuale capocannoniere del girone A di Eccellenza Reppucci riceve un buon lancio da Marigliano ma non riesce a colpire la palla, concedendo l’uscita in presa del portiere avversario. Verso la mezz’ora, invece, è il promettente Cirelli a dribblare Restituto con un bel tunnel e sfoderare una conclusione angolata che Napoli devia in corner con il piede destro (31’). Con il passare dei minuti sale in cattedra il Florigium che prende le redini del gioco ma non è fortunata nel creare occasioni da rete: la manovra foriana risente dell’assenza di un goleador che abbia le qualità di concretizzare la gran mole di gioco creata. Pian piano la Virtus Carano sparisce dal match e, neanche l’ingresso dell’imprevedibile Gagliano al posto di uno spento Reppucci stravolge l’esito di un match scialbo e che, giustamente, termina con il risultato di 0-0. 

FLORIGIUM: Napoli, Restituto, Accurso, Dinolfo, Ragosta, Iannotti, Mattera, Di Spigna (72’ Chiaiese), Riccio, Maddalena (88’ Anelli), Senese (73’ Iacono).  In panchina Castagliuolo, Liccardo, Conte, Piro. Allenatore: Flavio Leo 



VIRTUS CARANO: Iaccarino, Camorani, Loreto, Varone Emilio, Iandico, Del Franco, Cirelli (81’ Gallo), Marigliano, Reppucci (57’ Gagliano), Mortelliti, Cerasuolo. In Panchina: Macrì, Fabozzi, Bencivenga, D’Amore, Varone Italo Alessandro. Allenatore: Salvatore Ambrosino

ARBITRO: Marco Carrelli della sezione di Campobasso (assistenti: Luigi Spetrillo ed Andrea Nasti di Napoli)

NOTE: Ammoniti: Dinolfo, Riccio, Maddalena, Chiaiese (F); Iandico, Marigliano (VC). Spettatori: 400 circa


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