Con una nota il dirigente ex Marcianise, Giovanni Panice, ringrazia i tifosi e la società e spiega il motivo del suo allontanamento dalla carica ricoperta fino a domenica scorsa. “Lascio il mio incarico di ds del Marcianise con signorilità e professionalità, doti che da sempre mi appartengono e mi hanno contraddistinto in ambito calcistico. Lascio ringraziando di vero cuore, in primis, i tifosi del Marcianise ed in particolare quelli della Stirpe che, fin dal primo giorno, mi hanno accolto con simpatia, stima e rispetto. Ringrazio la società del Marcianise con in testa il presidente, l’ingegner Raffaele D’Anna, per la grossa opportunità datami di lavorare in una piazza storica ed importante come Marcianise. Chiudo con la consapevolezza, anzi la certezza, di aver collaborato ad allestire una squadra fortissima, a detta di tutti la più forte del girone A di Eccellenza. Non a caso siamo quasi nei quarti di Coppa e fino a domenica scorsa primi in classifica. Dico fino a domenica scorsa, prima che personaggi squallidi, veri mercenari, ne minassero la tranquillità con interventi inopportuni, non graditi e proponendo nomi di calciatori che in uno stadio storico come il Progreditur non potrebbero nemmeno vedere la partita pur pagando il biglietto. Personaggi squallidi che si nascondono dietro nomi di fantasia sui vari siti internet o si definiscono dalla sera alla mattina direttori sportivi: a questi personaggi io con la mia serietà calcistica che ritengo di avere dico solo: dove siete quando si gioca il sabato o la domenica?”
