Gladiator-MonosPolis, le impressioni post gara dei protagonisti



Il tecnico del Gladiator, Luigi Squillante

Il Gladiator continua la sua striscia di imbattibilità portandola a 11 gare, rafforzando il primato in classifica al pari dell’Ischia Isolaverde. Sono 27 i punti in classifica per le due compagini che allungano sulla seconda, il Matera, a +5. I nerazzurri hanno battuto in una gara di certo non bellissima, in una partita molto bloccata da errori da ambo le parti, ma facendo qual cosina in più del MonosPolis, con il risultato di 1-0 che al conteggio delle occasioni pericolose, forse sta stretto ai nerazzurri. In sala stampa hanno parlato i protagonisti della sfida a cominciare dagli allenatori. De Luca, tecnico della compagine pugliese ha effettuato questa disamina del match perso di misura dalla sua squadra: “Abbiamo affrontato la partita in modo nervoso e dovevamo essere più lucidi. Ci siamo fatti condizionare dalle decisioni dell’arbitro e nel nostro momento migliore, abbiamo mantenuto per poco la superiorità numerica. Con l’espulsione ci siamo destabilizzati, ma è anche vero che abbiamo dato tanto e nel finale il Gladiator ha ceduto fisicamente, mentre noi giocavamo ancora. Ho cambiato modulo in corso d’opera passando alla difesa a 4 per poi stabilizzarla nel finale a 3, quando tutte e due le squadre erano in 10 uomini. Anche il campo, pessimo, ha influito sulle nostre giocate. Il Gladiator dopo il gol si è difeso – conclude il mister del MonosPolis – e noi non siamo riusciti a pareggiare, non sempre può andarci bene”.

Mister Squillante, autore di una corsa liberatoria a fine partita verso il direttore Governucci, ha commentato così il match: “Per mezz’ora siamo stati quasi devastanti, senza però concretizzare. Dovevamo finalizzare di più. Al di là dei rigori negati che sono episodi, abbiamo avuto delle occasioni. Nella ripresa trovato il gol abbiamo gestito, mettendo in pratica tutto ciò per cui abbiamo lavorato. Siamo qui grazie anche alla nostra incoscienza che ci sta ripagando. Se pensiamo di essere partiti col 4-3-3 puro contro un’ottima squadra come il Monopoli, concedendogli comunque poco o nulla, questa è una sana sfrontatezza da parte nostra. Sono felice per l’1-0 per un motivo: non abbiamo preso gol in casa. Peccato per le occasioni nel finale da parte del ‘vecchietto’ Mazzeo che potevano arrotondare il risultato”. Sulla sua esultanza Squillante precisa: “Non vorrei che si puntasse il dito contro di me tacciandomi di essere egocentrico o provocatore. Sono cose lontane da me. Sono corso verso i miei dirigenti liberandomi di tutta la tensione accumulata in settimana. Non è stata una mancanza di rispetto nei confronti di nessuno”.



Il direttore sportivo nerazzurro, Antonio Governucci, non è d’accordo con l’analisi del tecnico del MonosPolis, De Luca e dice la sua a fine partita: “Non siamo in sintonia sull’analisi della gara. Perché se è vero che il Gladiator è calato negli ultimi 20 minuti è pur vero che per 70 abbiamo messo in difficoltà un grande Monopoli, abbiamo giocato con grande intensità e costruito molto più dei nostri avversari. Senza parlare dei rigori negati ad inizio gara, frutto di 3 azioni importanti nei primi 10 minuti. Non abbiamo concesso nulla ad un grande attacco come quello biancoverde, che non hanno saputo scardinare la difesa con Borrelli e Terracciano che sono stati dei baluardi. Il terreno, poi, penalizza anche noi che abbiamo una squadra tecnica e infatti abbiamo ottenuto più punti fuori casa che in casa, ma purtroppo abbiamo strutture di un certo tipo dalle nostre parti, ma ci stiamo lavorando per migliorare il manto erboso”.

Il presidente del Gladiator, Lazzaro Luce

Il presidente del Gladiator, Lazzaro Luce, pone l’accento sull’importanza dei tre punti ottenuti: “Lo dico da tempo che questa forse era la partita più importante per noi. Ne abbiamo parlato in squadra in settimana e i ragazzi col mister l’hanno preparata al meglio. Eravamo ad un bivio e con la vittoria restiamo imbattuti e in più la classifica si allunga un po’. Pur restando con i piedi per terra, cominciamo a sognare qualcosa in più di un campionato tranquillo, sempre se è lecito”. Sul lato tecnico il patron dei sammaritani, invece, afferma: “Abbiamo disputato un bel primo tempo e nel secondo abbiamo subito trovato la via del gol. Ci siamo complicati la vita con le ingenuità che non mancano mai, ma nonostante ciò abbiamo concesso poco. Stavolta non abbiamo nemmeno sbagliato l’approccio in una gara casalinga”.


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