Dovrà pazientare almeno una settimana il Family per debuttare nel campionato di B regionale. Alcuni problemi delle ultimissime ore hanno costretto al rinvio della gara prevista per domenica alle 18 e che viene rinviata al 1 Novembre. Di sicuro per il Family è l’occasione per poter migliorarsi e avere una settimana in più per cementare il suo gruppo e magari costruire nuovi assetti di gioco che permettano alla squadra un miglior impatto sul campo Bisognerà ripartire da quanto visto settimana scorsa nell’amichevole disputata contro la Lbl. Infatti, nonostante sia arrivata una sconfitta, si sono viste ottime cose dalle ragazze di coach Sacco che, pur senza le due play titolari, cioè Margio e Del Gaudio, hanno fatto un grande lavoro nel cercare sempre il tiro migliore. Inoltre, la condizione di De Rosa, alla distanza la migliore delle sue, fa ben sperare per chiudere i buchi nell’area pitturato che spesso sono stati la vera croce della passata stagione., Buone risposte anche dalle nuove arrivate Iuliano e Guida. La lunga comunque riesce a garantire un buon apporto difensivo e riesce a trovare quei falli in attacco che sono utilissimi per rifiatare, trovare punti dalla lunetta e aprire spazi sugli esterni. Anna Guida, invece, è il leader vero di questa squadra, nelle sue mani passano i palloni che pesano e il suo talento può spostare e non poco gli equilibri. Le altre devono saper dare il loro contributo. Saranno Guastaferro e Migliore le under con maggior minutaggio a disposizione, possibilità meritate sul campo con intraprendenza e ottime prestazioni in questo campionato. Con maggiore spregiudicatezza e quel pizzico di mordente in più saranno in grado di allungare ulteriormente una rotazione che, specie sulle esterne, è davvero assai lunga con anche Sarcinelli in ottima forma. Da non dimenticare capitan Pasquariello che, seppur reduce da un problemino fisico, già nell’amichevole con Lbl ha dimostrato di essere in clima campionato con il suo solito agonismo e la voglia di non cedere mai su ogni pallone. Un’occasione da sfruttare sia per recuperare le infortunata, come Camilla Pastore, sia anche per conoscere una formazione come Foggia che ha lavorato per tutta l’estate a fari spenti e che poteva rappresentare un’incognita non da poco per la gara d’esordio.
