Juve, l’impresa esterna passa per i rimbalzi



Akindele

Sul parquet piemontese del Lauretana Forum la Juvecaserta si gioca la prima possibilità di effettuare un prezioso balzo in avanti in ottica salvezza.
Non sarà facile portare a casa questi altri due punti stagionali e non lo diciamo per retorica, visto che le prime due sconfitte e lo 0 in graduatoria fanno dell’Angelico una belva ferita, cosciente del fatto che in un torneo equilibrato come quello in corso, partire con un gap di tre sconfitte su altrettante partite è assolutamente deleterio. Tuttavia la Juve di coach Pino Sacripanti ha tutte le carte in regola per tornare a casa con i due punti, ma bisognerà compiere uno sforzo di crescita rispetto al match della scorsa settimana quando, seppur vittoriosa, non seppe offrire una prova di continuità nell’arco dei 40 minuti. Nelle prima due gare disputate, Biella ha confezionato una media di 72 punti realizzati, tirando all’interno dell’arco dei sei metri e settantacinque col 58% ed all’esterno con un rivedibile 25%, frutto magari di una condizione fisica ed una mira ancora non ottimali. Dalla linea della carità gli odierni avversari bianconeri realizzano ad oggi il 77,8% delle conclusioni tentate. 17,5 la media delle palle perse a gara, 7,5 quelle recuperate. Sotto le plance invece i piemontesi non si sono fatti valere tantissimo, viste le sole 32 carambole tirate giù ad incontro. 80,5 sono invece i punti subiti ad allacciata di scarpe dal team guidato anche quest’anno da coach Massimo Cancellieri, per l’ennesima stagione alla guida del team caro al patron Atripaldi, il quale avrà sicuramente il suo da fare per perfezionare l’applicazione difensiva dei suoi uomini. Meno prolifica dal punto di vista offensivo (solo 67 di media in attacco), la Juvecaserta appare più solida degli avversari di serata a protezione del proprio canestro, visto che i punti subiti ad incontro sono 78, due in meno di Biella. Se i piemontesi non esaltano le folle a rimbalzo, non si può dire che i campani lo facciano, dato che ad oggi catturano appena 31 carambole a serata. Da due punti Caserta cede il passo a Biella, dato che realizza solo il 48% dei tiri presi. Da tre invece il conto è pari, in quanto anche Marco Mordente e soci sono fermi su di un 25% assolutamente da migliorare. Numeri che, dopo soli 80 minuti di campionato, vanno presi per quello che sono, pur fotografando in maniera piuttosto realistica quelle che sono state le prestazioni nelle prime due uscite.  Tralasciando però per un attimo le statistiche, va evidenziato come stasera la Juve debba fare di tutto per vincere e portare il dovuto entusiasmo nell’ambiente di Terra di Lavoro, stranamente imborghesito da una serie A divenuta ormai un’abitudine e non più un fantastico traguardo.

Pio Carfora




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