Girone G, i numeri della quinta giornata



Anche il quinto turno di campionato si conferma prolifico, 31 le reti messe a segno, con ben 5 vittorie casalinghe, 3 in trasferta, ed un solo pareggio, lo 0-0 tra Isola Liri e Porto Torres. Nel computo generale, le reti salgono a 129, con una media realizzativa di 2,87 gol a partita, bilancio equilibrato tra vittorie casalinghe ed esterne, 17 a testa e 11 pareggi. Sarnese in testa a punteggio pieno con 15 punti, mentre, Ostiamare ultima in classifica, ancora a zero, che insieme a Palestrina, Hyria Nola e Selargius sono le squadre che ancora non hanno vinto. Porto Torres e Palestrina sono le squadre che hanno collezionato il maggior numero di pareggi, 4 a testa. Miglior attacco, quelli di Torres e Casertana con 12 reti all’attivo, mentre, Hyria Nola, Isola Liri e Ostiamare, con tre reti all’attivo sono gli attacchi peggiori. La miglior difesa rimane quella della capolista Sarnese con una rete suibita, seguono Sora e Porto Torres con due, mentre il Selargius, con 15 reti subite è la peggior difesa. La Torres è la squadra che ha totalizzato più punti in casa, conquistando tre vittorie in altrettanti incontri, mentre, Cynthia ed Ostiamare, non hanno ancora fatto punti tra le mura amiche. Inoltre, la Torres insieme alla Casertana sono le squadre che hanno segnato di più in casa, otto reti a testa, mentre, la Sarnese non ha ancora subito reti in casa, e che insieme al Sora sono le squadre padrone in trasferta, per entrambe tre vittorie in altrettante gare lontano da casa. Il Selargius, invece è la squadra che ha segnato di più in trasferta con otto reti, ma è anche la squadra che ha subito più reti lontano da casa, con 12 reti subite. Civitavecchia, Sarnese e Turris, sono le squadre che hanno segnato di più nel primo tempo, con 5 reti a testa. La Casertana si conferma la squadra più prolifica nel secondo tempo, con il 75% delle reti fatte, e con ben 5 reti segnate nell’ultimo quarto d’ora di gara. Ma per i rossoblù, c’è il risvolto della medaglia, con ben 5 reti subite nella fase centrale di gioco del primo tempo, ossia tra il 15′ ed il 30′, troppe per una squadra che vuole vincere il campionato, e con ben 6 reti subite nel primo tempo, che fanno dei falchetti, insieme, all’Arzachena, la formazione che subisce più reti nella prima frazione di gioco. Il Selargius, invece, è la squadra che subisce più reti nel secondo tempo con ben 10 reti, e con 6 reti subite negli ultimi 15′ minuti di gara, è anche la formazione che subisce di più in zona Cesarini. Per quanto riguarda la Casertana, la vittoria per 5-4 contro il Selargius, oltre ad essere la gara con più reti in tutto il campionato, è anche la seconda volta che accade nella sua centenaria storia, la prima volta, era accaduta, sempre al Pinto, nella serie C 1951-52, era il 9 settembre 1951 contro la formazione laziale del Colleferrro. I falchetti non subivano 4 reti in casa, dal 23 novembre 2003, quando al Pinto, la formazione lucana del Calcio Potenza, si impose col risultato di 4-2, mentre, nel computo generale, i rossoblù non subivano almeno 4 reti dalla gara dell’ 11 aprile 2010, quando uscirono sconfitti dal Capozza di Casarano per 0-5. Salgono a 5 le presenze in campionato per Basile, Platone, Majella, Varsi e Gennaro Esposito, ma è Basile il calciatore che è stato più tempo nel rettangolo verde con 450 minuti giocati, ed è di fatto l’unico calciatore che ha giocato tutte le gare di campionato da titolare dal primo minuto fino al triplice fischio finale, tallonato con 447 minuti da Majella. Prima ammonizione in campionato per Pontillo, Mastellone, Pezzullo, Palumbo e Gennaro Esposito. Prima tripletta, per Roberto Palumbo che sale così a 4 le marcature personali in campionato, insieme a Majella, anche lui a segno, ed ora la classifica marcatori dei rossoblù, vede in testa la coppia del gol Palumbo-Majella, con 4 reti a testa, seguiti da Gennaro Esposito con due reti, e con una rete a testa Basile e Manco.




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