Dagli spogliatoi esce un Carmine Longobardi particolarmente sorridente. Le sue parate sono valse la qualificazione ai sedicesimi di Coppa Italia. “Una bella soddisfazione – ammette ilnumero uno – perchè pararne tanti in una partita sola non capita spesso. Mi fa piacere perchè sto dimostrando il mio valore. Ora pensiamo al campionato perchè domenica ci attende un Selargius che a dispetto della classifica verrà qui a giocarsela”. Di buon umore anche Salvatore D’Alterio: “La qualificazione fa bene soprattuto al morale. La Coppa Italia nelle prime fasi sembra che molti la snobbano e invece dobbiamo provare a vincere quante più gare è possibile”. La squalifica per due giornate lo terrà fuori quindici giorni: “Dispiace perchè sono venuto a Caserta con la voglia di vincere e fare qualcosa di buono per questa maglia. I colori della Casertana li ho nel sangue e ovviamente come ogni calciatore spero di poter dimostrare il mio valore. Il Taranto? Mi voleva è vero, ma la società e il mister mi hanno fatto capire che ero importante per questo progetto e non ho avuto alcun problema a rimanere”.
