Le società sportive di Marcianise denunciano il Comune



Una veduta del Palanoia di Marcianise

I sottoscritti Giovanni Posillipo (A D Scuola pallacanestro Marcianise), Paola Donadoni (Centro Minibasket- Marcianise) , Angelo Sgueglia ( ASD Pallavolo- Marcianise), Stefano Marino (Marcianise Fight Time), Gianpiero Campana (Sporting Sala Marcianise C5), Angelo Ricciardi (Asd Real Nise C5) in rappresentanza delle Società a fianco segnate, rappresentano la grave situazione venutasi a creare nel Comune di Marcianise riguardo l’utilizzo delle palestre sportive comunali. Si premette  che le suddette associazioni sono titolari di concessione d’uso (più volte rinnovate negli anni)  di alcune palestre comunali, Con un provvedimento arbitrario, il Comune di Marcianise ha disposto la sostituzione di tutte le serrature delle palestre sportive utilizzate dalle suddette società, impedendone di fatto l’accesso. La motivazione di tale comportamento è quella che non sono state pagate le somme per l’utilizzo delle strutture in conformità a tariffe stabilite dal Comune con una delibera di G.C. del gennaio 2012. Preliminarmente si precisa e si sottolinea che le Convenzioni di cui sopra sono state stipulate anche in date successive al gennaio 2012 ed in esse non è fatta alcuna menzione di tariffe da pagare  per cui era facile evincere che la concessione era da ritenersi ad uso gratuito così come giustamente e legittimamente avviene per l’utilizzo dello stadio “ Progreditur” da parte della locale squadra di calcio e per l’utilizzo della palestra “Mazzini” e della palestra “D’Annunzio” da parte delle gloriose società pugilistiche Excelsior e “Medaglie d’oro” e di altre strutture ancora. L’iniziativa del Comune trova origine da un grossolano tentativo di sanare una gravissima situazione creatasi a proposito della concessione del campo di calcio esistente all’interno del Velodromo e su cui la Corte dei Conti sta svolgendo le dovute verifiche ed indagini perché trattasi di un impianto dato in concessione d’uso ad una società che , a sua volta, fittava lo spazio a terzi dietro corresponsione di un’elevata tariffa oraria. Le sottoscritte società si muovono su un piano completamente diverso: partecipano a campionati federali e promuovono attività sportive ( pallacanestro e pallavolo) per bambini e ragazzi con particolare riferimento a casi di recupero sociale. Si precisa, infine, che, in ogni caso, esse hanno comunicato la loro disponibilità a sottoscrivere nuove convenzioni e, per il pregresso,  a pagare, se dovuto, previo accertamento di legittimità e in contraddittorio, eventuali somme richieste dal Comune.

TANTO PREMESSO i sottoscritti denunciano il comportamento del Comune perché :



-ha posto in essere una vera e propria interruzione arbitraria di quello che, ormai, è da definire un servizio di pubblica utilità;

– sta producendo danni gravissimi alle Società che nei prossimi giorni saranno impegnate in partite di campionato federale e i cui atleti sono impossibilitati ad allenarsi

– sta producendo danni gravissimi alle società che in questi giorni dovrebbero accogliere le istanze di iscrizione dei bambini e dei ragazzi

– ha, di fatto, sequestrato , con la chiusura delle porte, le attrezzature sportive di proprietà delle società stesse.

Abbiamo tanta passione sportiva dentro di noi e questa e’ la molla che ci spinge a lavorare .

Riteniamo di svolgere attivita’ sociali di grande rilievo. Non possiamo essere trattati in questo modo. Confidiamo in un autorevole intervento delle ss.ll.


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